I preordini per la serie Galaxy S22 di Samsung sono partiti col botto: sembra che in Corea del Sud siano stati registrati oltre un milione di preordini, battendo il precedente record stabilito con il lancio della serie Galaxy S8, presentata ormai 5 anni fa.

Samsung aveva previsto un’elevata domanda pre i suoi nuovi top gamma, ben prima del lancio degli smartphone: a sorprendere il produttore, erano i livelli di richiesta in mercati, come quello indiano, sui quali Samsung non credeva che smartphone dal costo elevato come i suoi top gamma avrebbero fatto centro.

Numero di preordini in Corea del Sud oltre ogni aspettativa

Stando a un report del portale sudcoreano ZDNet, in Corea del Sud sono state preordinate oltre 1,02 milioni di unità della nuova serie Galaxy S22 in appena 8 giorni, numeri che superano leggermente quelli che Samsung aveva fatto registrare con la serie Galaxy S8 (1,4 milioni di unità in 11 giorni).

Un altro dato sorprendente riguarda le vendite al day-one: la serie Galaxy S22 ha venduto ben 300.000 unità nel primo giorno di vendita dei nuovi smartphone, battendo il precedente record di 270.000 unità registrato lo scorso Agosto con il lancio dei pieghevoli Galaxy Z Fold3 e Galaxy Z Flip3.

Samsung Galaxy S22 Ultra, il più ricercato

Il modello più ricercato tra i tre membri della serie Galaxy S22 è il modello di punta, il Galaxy S22 Ultra: secondo il suddetto report, oltre il 60% dei preordini registrati sono da attribuire proprio a lui. Le ragioni di questo successo in termini di vendita, sarebbero attribuibili all’avere assorbito gli utenti della “pensionata” serie Galaxy Note, attirati dalla possibilità di ritrovare le caratteristiche distintive di un Note in Galaxy S22 Ultra.

D’altra parte, gli utenti di tutto il mondo saranno costretti ad aspettare settimane, o addirittura mesi, prima di potere mettere le mani su uno dei nuovi Galaxy S22: questo è, più o meno, comprensibile a causa di tutte le situazioni legate alla persistente carenza di chip e alle continue interruzioni della catena di approvvigionamento.

A peggiorare le cose e contribuire ulteriormente ad allungare questi tempi di attesa, ha senza dubbio inciso la scarsa resa registrata da Samsung nella produzione dei SoC utilizzati per i propri Galaxy S22, il proprio Exynos 2200 e lo Snapdragon 8 Gen 1 prodotto per conto di Qualcomm dalla stessa Samsung, cosa che ha spinto Qualcomm a bussare alla porta di TSMC per correre ai ripari.

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