L’Inno Day 2021 di OPPO ci sta offrendo un bello sguardo nel vicino futuro dell’azienda cinese, e come previsto tra le novità svelate abbiamo un processore d’immagine NPU per fotocamere: prende il nome di OPPO MariSilicon X e sembra promettere grandi cose. Andiamo a scoprire i dati diffusi e cosa sappiamo.

OPPO MariSilicon X tra i protagonisti dell’Inno Day 2021

Durante l’evento tenutosi a Shenzhen, in Cina, il fondatore e CEO di OPPO ha svelato una nuova NPU (Neural Processing Unit), che debutterà sugli smartphone Android e sugli altri prodotti tech di OPPO dei prossimi mesi. MariSilicon X è la prima NPU per l’imaging proprietaria della casa cinese: costruita con un processo produttivo a 6 nm, combina NPU, un ISP e un’architettura di memoria multilivello.

Questo rende possibile elevate prestazioni unite all’efficienza energetica, con elaborazione di immagini RAW in tempo reale e l’opportunità di catturare video in 4K in modalità Night Video AI con anteprima live.

Con oltre dieci anni di esperienza nell’espandere i confini della tecnologia per l’imaging, OPPO è stata pioniera di alcune delle più grandi innovazioni del settore per quanto riguarda i moduli fotocamera, le lenti o gli algoritmi“, ha commentato Jiang Bo, Senior Director di OPPO. “Il nostro nuovo NPU per un imaging all’avanguardia è il più grande avanzamento tecnologico che abbiamo compiuto finora, porterà più potenza di elaborazione e creerà esperienze straordinarie per gli utenti.

La NPU MariSilicon X offre 18 trilioni di operazioni al secondo (TOPS), con un’efficienza energetica pari a 11,6 TOPS per watt e un innovativo sottosistema di memoria dedicato tera-bps, che permette di fare un pieno uso della potenza di calcolo senza limitazioni di memoria. Dispone di una DDR dedicata con larghezza di banda extra fino a 8,5 GB/s e un’architettura di memoria multilivello che minimizza i ritardi e riduce i consumi energetici.

Rispetto alle prestazioni offerte da OPPO Find X3 Pro, quando l’algoritmo AI per la riduzione del rumore è in esecuzione la nuova NPU è capace di raggiungere prestazioni fino a 20 volte superiori. Può contare su un potente IPS per la cattura di immagini con gamma dinamica a 20 bit e 120 dB, 4 volte superiore a quella dello smartphone appena citato, e che permette un rapporto di contrasto pari a 1.000.000:1 tra le aree più luminose e più scure dell’immagine.

MariSilicon X esegue direttamente l’elaborazione 4K in tempo reale e gestisce l’HDR a 20 bit in RAW a livello di pixel. In questo modo più raggiungere un rapporto segnale-rumore di 8 dB per le immagini. Utilizzando il design Dual Image Pipeline e il doppio super campionamento RAW, il MariSilicon X di OPPO sfrutta il potenziale del sensore RGBW, per un miglioramento di 1,7 volte della qualità delle texture: è in grado di catturare una maggiore quantità di luce grazie ai pixel bianchi, processando questi ultimi in maniera separata rispetto ai pixel RGB.

Grazie a questi passi avanti in termini di prestazioni ed efficienza, il processore massimizza la potenza degli algoritmi AI creando video più chiari e nitidi, con una maggiore gamma dinamica e una migliore riproduzione dei colori. Per la prima volta su uno smartphone Android viene resa possibile la registrazione di video notturni 4K AI HDR.

Disponibilità di OPPO MariSilicon X

OPPO MariSilicon X arriverà nel corso del primo trimestre del 2022 con la serie Find X, quindi non dovremo attendere molto per metterci sopra le mani. Siete soddisfatti di quanto visto finora sulla nuova NPU della casa cinese?

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