Torniamo ad occuparci di Android 12L, speciale versione del sistema operativo mobile del colosso di Mountain View annunciata alla fine dello scorso mese, in occasione dell’annuale Android Developer Summit.

Google ha presentato Android 12L come una feature drop, ossia quel particolare tipo di aggiornamenti che vengono rilasciati con cadenza trimestrale e che portano numerose novità sulla gamma Pixel, aggiungendo che sarà disponibile soltanto a partire dal prossimo anno in versione definitiva (al momento, infatti, i lavori di sviluppo e test non sono ancora terminati).

A rendere particolarmente interessante Android 12L vi sono soprattutto le ottimizzazioni e le funzionalità appositamente studiate dal colosso di Mountain View per esaltare le potenzialità dei dispositivi pieghevoli e di quelli dotati di grandi schermi (primi fra tutti i tablet), come una serie di miglioramenti per il sistema delle notifiche, per le impostazioni veloci, per la schermata di sblocco e per la homepage oppure una speciale interfaccia a due colonne per i device che possono vantare display con una densità superiore ai 600 dpi.

Android 12L ha altre sorprese in serbo per noi

Ma, stando a quanto svelato da Mishaal Rahman su Reddit, tra le novità di Android 12L vi sarebbe anche un’app pre-installata chiamata Cross-Device Communication Service, scovata nella prima Developer Preview di questa versione dell’OS.

Questa applicazione (il cui pacchetto ha il nome “com.google.pixel.exo”) dovrebbe essere quella realizzata dal colosso di Mountain View per consentire agli utenti di usufruire dell’atteso servizio di streaming tra smartphone Google Pixel e dispositivi Chromebook.

Android 12L

Rahman è riuscito ad installare l’APK di questa applicazione su un Google Pixel 3 XL aggiornato ad Android 12 e, pur non essendo stato in grado di farla funzionare, ha notato un’attività chiamata “nearby calling” che dovrebbe permettere agli utenti di ricevere telefonate in arrivo sul proprio Nest Hub, trasferire le chiamate tra il telefono e Nest Hub e avviare le chiamate con la propria voce.

Android 12L

Questa funzionalità dovrebbe essere un’esclusiva degli smartphone Google Pixel. Staremo a vedere.