Huawei starebbe lavorando al suo sistema operativo proprietario da molti anni, per poi accelerarne lo sviluppo in seguito alla vicenda che ormai tutti sappiamo. Non potendo più stringere accordi di alcun tipo con Google, il colosso cinese si è visto costretto a premere l’acceleratore sullo sviluppo di HarmonyOS, per poter essere in grado di offrire ai consumatori un sistema operativo alternativo a quello di Mountain View.

Oltre a sviluppare il proprio sistema operativo, abbiamo visto nel corso di questi mesi che Huawei ha anche lavorato duro per offrire agli utenti in possesso di un dispositivo dotato di Huawei Mobile Services applicazioni e servizi alternativi alle più popolari proposte di Google. Petal Maps ne è un buon esempio: il servizio di mappe di Huawei sta continuando a ricevere importanti aggiornamenti nel tentativo di raggiungere – nel più breve tempo possibile – lo stesso livello di Google Maps in termini di funzionalità offerte.

Lo sviluppo di HarmonyOS, comunque, dovrebbe essere ad un buon punto. Tant’è vero che non solo Huawei ha annunciato che il sistema operativo verrà lanciato ad aprile, ma ha anche specificato che anche alcuni vecchi smartphone riceveranno HarmonyOS tramite un aggiornamento software.

Stando alle più recenti notizie diffuse in Rete, saranno proprio gli smartphone Huawei della Serie P50 ad inaugurare il nuovo sistema operativo (puntualizzeremo questa frase in seguito). I prossimi flagship, infatti, dovrebbero arrivare sul mercato con HarmonyOS pre-installato.

HarmonyOS arriverà prima sugli smartphone più vecchi?

A tal proposito, un informatore cinese ha rivelato che Huawei P50 avrebbe superato con successo la fase di sperimentazione della seconda Beta di HarmonyOS e che starebbe adesso testando la Beta 3. Dallo stesso informatore arriva un’altra notizia importante, o meglio un dettaglio: Huawei P50 non dovrebbe essere il primo smartphone a ricevere HarmonyOS, ma dovrebbe essere il primo a debuttare con il sistema operativo proprietario pre-installato. Stando a quanto riferito dall’informatore, dunque, Huawei potrebbe dapprima distribuire l’aggiornamento su alcuni vecchi smartphone (molto probabilmente, i top di gamma dello scorso anno), per poi lanciare Huawei P50, il primo smartphone dell’azienda con HarmonyOS pre-installato. Scusate il giro di parole, ma mi sembrava doveroso puntualizzare.

Tuttavia, queste non sono altro che voci diffuse in Rete da un presunto informatore che non hanno ancora trovato alcuna conferma ufficiale. Per cui è ancora tutto da vedere. A proposito di Huawei P50, il lancio è atteso per il prossimo 17 aprile in Cina ma sarà preceduto da una conferenza stampa globale, che dovrebbe tenersi proprio nel mese di marzo.

Huawei P50 dovrebbe essere disponibile anche nelle varianti Pro e Pro+. I display dovrebbero avere dimensioni pari a 6,1 pollici per la variante standard, 6,6 pollici per la variante Pro e 6,8 pollici per la variante Pro+. Questi ultimi due dovrebbero essere alimentati da un processore Kirin 9000, un Kirin 9000E per Huawei P50. Molto probabilmente, le varianti differiranno anche per il comparto fotografico e per la frequenza di aggiornamento del display.