Samsung Galaxy S21 Ultra 5G è il nuovo fiore all’occhiello di casa Samsung e dopo 24 ore di utilizzo siamo già pronti a darvi qualche primo commento. È ovviamente presto per i giudizi, soprattutto quelli definitivi, ma è possibile iniziare a evidenziare qualche pregio e qualche difetto che vedremo se verranno confermati.

Galaxy S21 Ultra dopo 24 ore e come vanno le Galaxy Buds Pro

Confezione scarna ma c’è una soluzione

La prima novità riguarda la confezione che, come per gli altri Galaxy S21, è più leggera, snella, perché manca il caricabatterie seguendo un po’ la strada tracciata da Apple. Se però non potete fare a meno di questo accessorio, sappiate che se lo ordinate su Amazon è in regalo.

Dentro la scatola troverete quindi il cavo usb type-c type-c, la spilla per la SIM e il telefono, con per lo meno per applicata una pellicola protettiva sullo schermo, quasi invisibile e che ovviamente vi consigliamo di tenere il più a lungo possibile.

Exynos 2100 promette bene, lato prestazioni e consumi

Il primo tema impellente è logicamente l’EXYNOS 2100. Nuovo processo produttivo, 5nm, nuova architettura, 1+3+4 fino a 2.94 GHz, molto simile allo Snapdragon 888 con una sola prerogativa: performance. In queste prime 24H di utilizzo è un processore che vola, letteralmente. Più che rari i lag, uno scatto, un tentennamento, indubbiamente superiore rispetto all’Exynos 990, un cambio di passo importante.

Sulla carta si fa notare, eseguendo qualche benchmark si può notare un minor consumo energetico e maggiori prestazioni, ad esempio confrontandolo con il Samsung Galaxy Note 20 Ultra dove è palpabile il miglioramento.

Riguardo i consumi è ovviamente troppo presto per dare un giudizio definitivo, essendo solo al secondo ciclo di carica. Tendenzialmente finora ha scaricato la batteria di un 50% in 3 ore di display acceso, con 120 Hz attivi e risoluzione piena. Non tantissimo ma anche qui apparentemente un bel miglioramento rispetto a Galaxy S20 Ultra dove arrivava al 50% in poco più di più 2 ore. 

Inoltre c’è la completa connettività 5G (con supporto Sub 6 GHz, mmWave) dove, vuoi per l’effetto placebo, vuoi per una giornata fortunata con Vodafone, vuoi per miglioramenti tecnici presenti, non ha dato ancora nessun problema. Continueremo comunque i test per capire se sia stata una giornata fortunata (solitamente il 5G di Vodafone a Milano va a momenti) o se effettivamente è merito dello smartphone.

Infine come non citare il sensore di impronte sotto al display: più grande, reattivo e preciso, decisamente di più rispetto anche a Galaxy Note 20 Ultra per fare un esempio.

Comparto fotografico ottimizzato

Il comparto fotografico è ovviamente il fiore all’occhiello di questo smartphone. Ben 4 sensori fotografici che offrono versatilità e qualità in ogni ambito della fotografia. 

Il sensore principale, da 108 megapixel, è il nuovo Isocell HM3 che se sulla carta risulta molto simile a quello impiegato su Galaxy S20 Ultra dello scorso, tecnicamente ha una un miglioramento nella gamma dinamica che permette di scattare in RAW a 12 bit (invece che 10) esattamente come Apple col ProRaw. Questo sensore ha la messa a fuoco a rilevamento di fase, quindi purtroppo non tecnologia Dual Pixel che però fa la sua ricomparsa sugli altri sensori.

Per la precisione sui due sensori da 10 megapixel con ingrandimento 3x (equivalente ad un 72 mm F2.4) e 10x (equivalente ad un 240 mm F4.9) e sul sensore ultra grandangolare da 12 megapixel che così può essere sfruttato anche in modalità macro.

Lato qualitativo non rappresenta un’evoluzione particolarmente significativa rispetto a Galaxy S20 Ultra ma apparentemente sembra che vada a limare alcuni dei punti deboli che avevamo sottolineato lo scorso anno.

Poche rinunce, tanti regali

Trovare difetti importanti a Samsung Galaxy S21 Ultra 5G è davvero difficile, per lo meno nelle prime 24 ore di utilizzo. Per alcuni però potrebbe rappresentare un neo non da poco l’impossibilità di espandere la memoria interna tramite MicroSD dato che, a dispetto di quanto fatto finora coi precedenti flagship, Samsung ha deciso di non dotare la serie S21 di questa caratteristica.

Samsung Galaxy S21 Ultra è disponibile al preordine dal 15 al 28 gennaio e contestualmente all’acquisto e relativa registrazione su Samsung Members, potrete ricevere in regalo le Galaxy Buds Pro (qui la nostra recensione) del valore di 229 Euro e un Galaxy SmartTag del valore di 34,90 Euro.

Potete acquistarlo sul sito ufficiale Samsung oppure su Amazon con caricabatterie.