Samsung è a lavoro su un’interessante funzionalità, attualmente già possibile per alcuni modelli di auto ma soltanto attraverso l’utilizzo di un’app dedicata e sviluppata dal marchio della propria automobile, che consentirebbe di aprire la propria auto da remoto, senza necessità di utilizzare chiavi o telecomandi.

Samsung al lavoro su una feature per sbloccare alcuni modelli di automobili

A chi non piacerebbe sbloccare la propria auto semplicemente con lo smartphone, senza dover cercare il telecomando nella borsa? Pare che Samsung voglia rendere questo “sogno” una realtà, e l’ha annunciato stamane nella conferenza stampa dedicata alla nuova serie S21, ufficializzando la partnership con alcune grandi aziende automobilistiche, tra cui Audi, Ford, BMW e Genesis.

Grazie alla tecnologia UWB, entro fine anno il prossimo top di gamma dell’azienda coreana potrebbe consentire ai suoi possessori non solo di sbloccare alcuni tra i veicoli delle compagnie automobilistiche che supporteranno questa tecnologia, ma anche di mettere in moto la vettura, dandoci così la possibilità di poter lasciare del tutto le chiavi della macchina a casa.

samsung uwb

La tecnologia UWB, anche nota come Ultra Wide Band, consentirà lo sblocco automatico del veicolo una volta che ci troviamo in prossimità dello stesso e nello specifico nell’arco di pochissimi metri, così da garantire la sicurezza che quest’ultimo si chiuda automaticamente non appena ci allontaniamo, anche se di poco. La tecnologia NFC è stata ad ogni modo evitata, dal momento che richiederebbe di estrarre il telefono dalla tasca ed avvicinarlo alla maniglia, ad esempio, per sbloccarla, soluzione “scomoda” in quanto lo scopo di questa nuova tecnologia era quello di consentire al proprietario un accesso al veicolo totalmente “hands-free”.

Un’altra interessantissima funzionalità che sarà introdotta grazie all’UWB sarà lo sviluppo di un’app basata su tecnologia AR, che consentirà di localizzare il proprio veicolo indicandolo visivamente attraverso la fotocamera, così da non costringerci a ricordare dove l’abbiamo parcheggiato o, peggio, a cercarlo per ore, specie negli enormi parcheggi dei centri commerciali. L’azienda assicura che le chiavi digitali saranno condivisibili anche con altri dispositivi, indipendentemente dal marchio, il che dovrebbe rendere più semplice consentire l’accesso ad un familiare, ad esempio, anche se questo avesse un iPhone.

Tra i dispositivi già compatibili con la tecnologia che potrebbe arrivare entro la fine di quest’anno sugli smartphone vi sono la gamma S21 con i suoi Galaxy S21+ e Galaxy S21 Ultra, oltre al Galaxy Z Fold 2 e al Galaxy Note 20 Ultra.