Come ampiamente annunciato nelle scorse settimane, Xiaomi ha annunciato oggi, con un evento a porte chiuse tenutosi in Cina, il suo novo flagship Xiaomi Mi 11, il primo in assoluto a montare una Mobile Platform Qualcomm Snapdragon 888, la più recente creazione del chipmaker californiano.

Oltre al nuovo chipset c’è molto altro da scoprire di questo Xiaomi Mi 11, che prosegue la strada intrapresa con Xiaomi Mi 10, il primo vero top di gamma del colosso cinese. Il nuovo smartphone offre una dotazione tecnica di valore assoluto ed è accompagnato da un software aggiornato, quella MIUI 12.5 di cui è stata avviata la beta privata.

Caratteristiche tecniche di Xiaomi Mi 11

Partiamo dal display, il primo punto di forza di Xiaomi Mi 11, con una diagonale di 6,81 pollici e con numerose novità rispetto all’unità utilizzata sulla generazione precedente. Abbiamo infatti un pannello Samsung dotati di una risoluzione Quad HD+ (1440 x 3200 pixel, 515 ppi) e una frequenza di refresh di 120 Hz, superiore dunque ai 90 Hz dello schermo di Mi 10, grazie anche a una frequenza di sampling del touch di 480 Hz. Non mancano ovviamente il supporto DCI-P3 e HDR10+, per una qualità dell’immagine elevatissima, come conferma il giudizio A+ rilasciato da DisplayMate.

Ancora una volta Xiaomi ha scelto la tecnologia punch hole per alloggiare la fotocamera frontale direttamente nello schermo, all’interno di un piccolo foro situato nell’angolo superiore sinistro, la stessa soluzione adottata sulla serie Mi 10. Lo schermo raggiunge una luminosità di 1.500 nit (1.771 nit di punta) e un contrasto di 5.000.000 :1.

Per rendere ancora più accurata la riproduzione dei colori, che raggiunge un indice di errore JNCD di appena 0,38, Xiaomi ha sviluppato un algoritmo proprietario di calibrazione del colore, che consente di raggiungere risultati strepitosi.

Ovviamente al di sotto dello schermo è presente un lettore di impronte digitali, ma la vera novità è la presenza di un sensore in grado di misurare il battito cardiaco in tempo reale, una funzione decisamente interessante. realizzato da Goodix il nuovo lettore occupa meno spazio rispetto ai lettori usati in precedenza e consente una precisione nella lettura del battito cardiaco molto simile a quella di una smartband o di uno smartwatch.

Grazie alla tecnologia PPG che, pur non essendo la migliore in quanto a precisione, riesce comunque a fornire un valore molto simile a quello reale.

Sotto alla scocca, protetta da vetro Corning Gorilla Glass Victus, in grado di offrire una resistenza ai graffi e alle cadute superiore ai vetri di generazione precedente, trova dunque posto la nuovissima Mobile Platform Qualcomm Snapdragon 888, al debutto assoluto con questo Xiaomi Mi 11, affiancata da 8 o 12 GB di RAM LPDDR5 (a 3,2 GHz) e 128 o 256 GB di memoria interna di tipo UFS 3.1. Come accade sempre per la serie Mi, la memoria interna non può essere espansa.

Decisamente ricca la parte dedicata alla connettività, a partire ovviamente dal supporto per le reti 5G (SA/NSA)dual SIM dual stand-by, oltre a quello per le reti 4G. Troviamo il WiFi 6 potenziato (in grado di raggiungere i 3,5 Gbps grazie alla tecnologia 4096QAM), il Bluetooth 5.2, NFC per pagamenti in mobilità, GPS a doppia frequenza, emettitore a raggi infrarossi e connettore USB Type-C per la ricarica della batteria interna.

Quest’ultima ha una capacità di 4.6000 mAh e supporta la ricarica cablata a 55 watt e quella wireless a 50 watt anche se, come vi avevamo anticipato non sarà presente alcun caricabatterie nella confezione di vendita. Gli utenti potranno utilizzare un caricabatterie già in loro possesso o dotarsi di un nuovo modello, da acquistare separatamente. Da segnalare inoltre la presenza della ricarica wireless inversa a 10 watt.

Di qualità anche il comparto fotografico di Xiaomi Mi 11, che può contare su un sensore principale da 108 megapixel (f/1.85) da 1/1.33″, con stabilizzazione ottica dell’immagine, lenti a sette elementi e pixel da 1,6 micron, affiancato da un sensore da 13 megapixel (f/2.4) con lente ultra grandangolare (FoV 123 gradi) e da un sensore da 5 megapixel (f/2.4) per le fotografie macro (da 3 a 10 centimetri). Peccato per l’assenza di uno zoom ottico, funzione riservata anche quest’anno alla variante Pro, riprendendo la scelta fatta lo scorso anno con Xiaomi Mi 10. Nella parte frontale trova invece posto un sensore da 20 megapixel con apertura f/2.4 e pixel da 1.6 micron.

Ottima la qualità dei video con scarsa illuminazione, con Xiaomi Mi 11 in grado di catturare una elevata quantità di luce, restituendo immagini decisamente luminose e definite, in qualsiasi situazione. Il sistema operativo è MIUI 12, basato su Android 10, con l’aggiornamento a MIUI 12.5 in arrivo a breve.

Xiaomi ha ottimizzato gli ingombri, riducendo il pero di 12 grammi rispetto a Mi 10 e lo spessore di 0,9 mm, scendendo, nel punto più sottile, a 8,06 millimetri. Per la parte audio Xiaomi Ha collaborato con Harman/Kardon, al fine di ottenere un audio di alta qualità, con speaker stereo collocati nella parte alta e in quella bassa del frame, in posizione speculare rispetto a quanto visto su Mi 10. Sono inoltre presenti la certificazione Hi-Res Audio e la Hi-Res Adio Wireless.

Le dimensioni infine sono pari a 164,3 x 74,6 x 8,06 mm e 186 grammi di peso per la versione in vetro, e 164,3 x 74,6 x 8,56 mm e `84 grammi di peso per la versione in pelle vegana.

Prezzi e disponibilità di Xiaomi Mi 11

Sono cinque le colorazioni in cui è possibile acquistare Xiaomi Mi 11, Midnight Gray, Horizon Blue e Frost White con vetro posteriore, Lilac Purple e Honey Beige con pelle vegana. I prezzi in Cina saranno i seguenti, con le vendite al via dal primo gennaio:

  • Xiaomi Mi 11 8-128 GB a 3.999 yuan (circa 500 euro)
  • Xiaomi Mi 11 8-256 GB a 4.299 yuan (circa 538 euro)
  • Xiaomi Mi 11 120256 GB a 4.699 yuan (circa 576 euro)

La versione 8-128 GB è disponibile anche con caricabatterie GaN da 55 watt allo stesso prezzo. È inoltre possibile acquistare il caricabatterie separatamente a 99 yuan (12 euro), con un’ampia scelta di cover ufficiali a ottimi prezzi.

Non ci sono ancora informazioni circa la presentazione della versione globale, che dovrebbe avvenire nel mese di gennaio 2021.

È stata inoltre annunciata una versione speciale dedicata al CEO Lei Jun, con cover posteriore in Scodix Cristal con una particolare finitura ondulata.