Uno dei membri del core team della celebre ROM Paranoid Android, Alex Naidis, è stato recentemente intervistato da XDA; lo sviluppatore ha rivelato alcune interessanti informazioni sul presente e sul futuro del progetto.

Naidis fa parte del team Paranoid dal 2016, e ha dichiarato di essersi unito al progetto per migliorare l’esperienza utente su Android e per sviluppare un software che utilizzasse efficacemente la potenza offerta dall’hardware dei moderni dispositivi.

Quando a Naidis sono stati chiesti i motivi dello stop alla sviluppo della ROM nel 2015, lo sviluppatore ha spiegato che molti membri del team Paranoid sono stati assunti proprio in quel periodo da One Plus per contribuire ad Oxygen OS. Tuttavia, l’anno successivo lui e altri developers si sono uniti al progetto e, insieme al team iniziale rimanente, hanno ricominciato lo sviluppo AOSPA, attivo tutt’ora.

Riguardo agli sviluppi futuri, il team Paranoid (composto da una quindicina di sviluppatori) sembra essere pronto a lavorare anche su Android O non appena sarà disponibile, probabilmente creando una ROM più snella e meno ricca di caratteristiche esclusive rispetto alle precedenti, dal momento che Android stock diventa più completo di anno in anno. Insomma, ancora più qualità rispetto alla quantità.

Nel frattempo alcune funzionalità esclusive delle ROM AOSPA sono state rese open source: nell’elenco sono compresi il sistema di controllo PIE, il sistema di prevenzione del tocco accidentale e Pocket Lock e lo screenshot con swipe a tre dita. Secondo il team Paranoid, queste funzionalità non erano ancora abbastanza mature da essere rese pubbliche: ora la sono, e anche altri sviluppatori potranno integrarle nelle loro ROM.