Novità importante per gli appassionati di modding, che potrebbero già essersi accorti dell’impossibilità di sbloccare il bootloader del nuovo Huawei Nexus 6P con il classico comando ‘fastboot oem unlock‘ utilizzato finora. Il sistema restituisce un messaggio di errore visto che Google e Huawei hanno implementato nuove istruzioni.

I nuovi comandi, perché ce n’è più di uno, permettono di sbloccare il bootloader in maniere differenti, a seconda delle necessità. La prima modalità, chiamata normale può essere sbloccata con il comando ‘fastboot flashing unlock‘ mentre con il comando ‘fastboot flashing lock‘ si provvederà a bloccare nuovamente il bootloader.

La modalità normale permetterà le classiche operazioni di modding, come l’installazione di una custom recovery, di una ROM modificata e un’immagine di boot modificata, per ottenere i permessi di root.

La modalità critical può essere sbloccata col comando ‘fasboot flahing unlock_critical‘ mentre il passaggio inverso sarà eseguibile con il comando ‘fastboot flashing lock_critical‘. In questa modalità sarà possibile flashare anche un nuovo bootloader, operazione necessaria in alcune particolari situazioni.

C’è da dire che questi comandi sono supportati anche a LG Nexus 5X che però supporta anche i comando tradizionalmente utilizzati finora. I terminali attualmente in commercio continueranno ad utilizzare la vecchia sintassi per lo sblocco del bootloader e non sappiamo se i nuovi comandi verranno adottati dai produttori per i nuovi terminale o se preferiranno non cambiare nulla.

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