Se Huawei ha preso la leadership del mercato cinese e Xiaomi arranca cercando di recuperare il terreno perduto, Meizu non sta certo alla finestra a guardare e nei giorni scorsi ha presentato il suo sesto smartphone del 2015, Meizu Metal. Si tratta del primo modello della linea commercializzata in oriente col marchio Blue Charm ad essere costruito interamente in metallo.

In molti casi questa tipologia di costruzione implica una elevata difficoltà di accesso alla componentistica interna, nel caso l’utente volesse riparare da solo il proprio terminale. Non sembra essere il caso di Meizu Metal, che ricordiamo è dotato di YunOS, un sistema operativo derivato da Android sul quale è presente l’interfaccia personalizzata Flyme UI di Meizu.

I ragazzi di IT168, noti per questo tipo di operazioni, hanno provveduto ad effettuare il teardown del nuovo smartphone cinese, mostrando come il procedimento sia tutto sommato semplice e sia facile accedere ai vari componenti interni. Sembra che Meizu non abbia fatto ricorso ad adesivi e sigillanti che ormai rendono sempre più difficile il fai da te sugli smartphone, obbligandoci a spedire il terminale ad un centro autorizzato anche per operazioni tutto sommato semplici come la sostituzione del vetro o del display.

Vi lasciamo ad una galleria che riprende i punti fondamentali del teardown di Meizu Metal, mostrandovi la componentistica interna e la costruzione che appare ordinata e molto ben curata.

 

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