L’obiettivo di vendite di Huawei per il 2016 è molto chiaro: il colosso cinese punta ai 140 milioni di smartphone venduti, concentrandosi soprattutto sui dispositivi di fascia alta che accrescono il prestigio del brand e aumentano la profittabilità. Per raggiungere l’obiettivo prefissato Huawei sarebbe pronta ad aprire almeno 15 000 nuovi negozi fisici in tutto il mondo, che andrebbero ad aggiungersi ai 35 000 di cui già dispone.

Attualmente sono presenti 11 000 negozi in Cina, 6 500 in altri paesi asiatici, 6 200 in Europa e 1 500 in Sud America, con uffici sparsi per tutti il globo in ben 170 paesi. Solo per avere un’idea delle cifre di cui stiamo parlando, Apple dispone di 484 negozi in 17 paesi, quindi la presenza sul territorio di Huawei è a dir poco impressionante.

L’impegno è quello di aprire nuovi negozi al di fuori della Cina anche se la sfida più grande rimane quella del mercato nord americano nel quale Huawei è ancora poco presente. Richard Yu rimane ottimista sul raggiungimento degli obiettivi anche se ricorda che c’è ancora molto da fare per arrivare ai livelli di Samsung e Apple:

“Siamo ottimisti e fiduciosi sulla possibilità di raggiungere l’obiettivo di 140 milioni di smartphone quest’anno. Il numero di negozi fisici non è ancora sufficiente e stiamo pianificando l’apertura di nuovi negozi nei paesi esteri. Abbiamo mantenuto lo stesso margine di profitto dello scorso anno ma siamo ancora molto lontani da quelli di Apple e Samsung.”

Vi piacerebbe poter entrare in uno store dedicato e toccare con mano il vostro prossimo smartphone, scelto magari con l’aiuto di personale competente che vi porta a compiere la scelta migliore?