Negli ultimi giorni si stanno moltiplicando le indiscrezioni, più o meno fondate, riguardanti Huawei P20, il prossimo top di gamma del brand cinese. Ciò è comprensibile in quanto, sebbene non sia abbiano ancora certezze a proposito del nome definitivo, Huawei ha già comunicato quella che, con ogni probabilità, sarà la data di presentazione.

Data di presentazione

Il colosso cinese ha annunciato, infatti, che terrà un evento il prossimo 25 febbraio 2018 alle ore 14. Quindi in occasione dell’edizione 2018 del MWC (Mobile World Congress), la manifestazione più importante dell’anno per la telefonia mobile.

A proposito del prossimo flagship di casa Huawei, sono emersi oggi nuovi indizi secondo i quali Huawei P20 dovrebbe essere dotato di un display con aspect ratio di 18,7:9.

Nel caso di Huawei P10 Plus e del più recente Mate 10, il produttore aveva optato per display con risoluzione QHD. Tuttavia, stando ad un primo avvistamento di Huawei P20, sembrerebbe che la società non sia ancora pronta ad abbandonare del tutto i display con risoluzione 1.080p.

Display in 18,7:9 e Oreo out-of-the-box

Di recente un benchmark di conformità HTML ha registrato un device il cui code name è EML-AL00. Dovrebbe trattarsi di una delle varianti di Huawei P20 e, secondo quanto riporta il suddetto benchmark, sarebbe dotato di un display con risoluzione di 1.080 x 2.244 pixel. Se tale risoluzione dovesse essere corretta, ne conseguirebbe un aspect ratio di 18,7:9. Dunque un display leggermente più largo della soluzione adottata finora da Samsung, ma non quanto quello scelto da Apple per il suo iPhone X.

Va notato che la risoluzione riportata corrisponde ad 1/3 di quella effettiva, a causa del meccanismo di funzionamento dei browser mobile.

Questa larghezza extra lascerebbe spazio per un notch. Va detto che al momento non esiste ancora un modo standardizzato per permettere ai siti web di rilevarne la presenza (una lacuna che andrebbe colmata).

Ad ogni modo, il benchmark evidenzia anche la presenza di Android in versione 8.0 Oreo a bordo del Huawei P20 durante il test. Non che questa rappresenti una grossa sorpresa, dato che gli stessi device della famiglia Mate 10 presentano Oreo con EMUI 8.0 out-of-the-box. Senza dimenticare, inoltre, che Huawei coi suoi smartphone è stata in prima linea per quanto riguarda il supporto a Project Treble di Google.