Lo sapevate che ci sono voluti quasi tre anni e mezzo perché la collaborazione fra Huawei e Porsche Design portasse alla realizzazione di Huawei Mate 9 Porsche Design? La collaborazione fra le due compagnie è iniziata dunque nel 2013, quando la compagnia tedesca stava lavorando con BlackBerry per la creazione delP’9983 Graphite, annunciato poi nel marzo del 2015.

Questa e altre curiosità sono emerse nel corso della lunga chiacchierata che i colleghi di Androidcentral hanno avuto con Roland Heiler, Chief Design Officer di Porsche Design e Joon-Suh-Kim, Chief Design Officer del Consumer Business Group di Huawei in occasione dell’evento tenutosi la scorsa settimana a Monaco di Baviera, durante il quale sono stati presentati Huawei Mate 9 e Huawei Mate 9 Porsche Design.

mate9_4_ttaPerché dunque ci sono voluti oltre tre anni perché nascesse il frutto della collaborazione tra le due compagnie? È presto detto: nessuno voleva un semplice smartphone Huawei con il solo marchio di Porsche Design, quanto piuttosto qualcosa che fosse davvero creato unendo il meglio di due filosofie. Era inoltre necessario attendere il prodotto giusto e non appena se ne è presentata l’opportunità i designer delle due società hanno unito i loro sforzi per progettare uno smartphone di altissimo livello.

Il prezzo di vendita di Huawei Mate 9 Porsche Design rispecchia il valore dei due attori che non vogliono svendersi a basso prezzo. Saremmo portati a credere che la sinergia tra i designer delle due compagnie siano state complicate, a causa delle differenti culture da cui provengono, eppure, secondo Roland Heiler, non è stato complicato armonizzare i due team e produrre il risultato finale.

mate9_7_ttaL’attenzione maniacale per i dettagli viene puntualizzata ancora una volta da Heiler che sottolinea le dimensioni, adatte per un pubblico unisex, le linee continue, con il lato posteriore che rispecchia le linee del display dando una sensazione di morbidezza al design finale. Come non sottolineare inoltre la finitura della cover posteriore, realizzata in alluminio anodizzato nero, e con uno scintillio appena accennato negli spigoli per evitare un effetto pacchiano.

Dal canto suo Joon-Suh Kim ci ricorda che pur condividendo il nome e la scheda tecnica con Huawei Mate 9, il Porsche Design è destinato ad un pubblico completamente differente, principalmente a causa del prezzo. La versione top è infatti destinata a chi cerca il meglio della tecnologia abbinata a un design unico e di altissima qualità.

Per quanto riguarda il design del display, dotato di una leggera curvatura ai lati, Joon-Suh Kim afferma che si tratta di una scelta dettata più dal design che dalle funzionalità, come invece accade per Galaxy S7 edge, prodotto da Samsung per la quale un tempo Kim ha lavorato. Non aspettatevi dunque funzioni edge per Huawei Mate 9 Porsche Design, perché secondo i suoi creatori potrebbe rovinarne l’esperienza d’uso.

Alla domanda sui progetti relativi a una futura collaborazione, Heiler ha risposto semplicemente:

Stiamo sognando. Per adesso stiamo sognando!