Negli ultimi anni abbiamo imparato a conoscere Richard Yu, CEO di Huawei, e la sua filosofia che vuole portare il produttore cinese al primo posto tra i produttori mondiali di smartphone, scalzando Apple prima e Samsung poi dalle poltrone che occupano praticamente da sempre. Nel corso di una intervista rilasciata al Wall Street Journal, Richard Yu ha parlato sia del progetto Daydream di Google sia della collaborazione con Leica, entrambi fondamentali per la crescita di Huawei.

La collaborazione con il produttore tedesco , che per il momento ha portato alla doppia fotocamera posteriore di Huawei P9 dotata di un sistema hardware/software certificato da Leica, continuerà almeno per i prossimi cinque anni, confermando le intenzioni del produttore cinese di crescere soprattutto sul comparto fotografico, troppo spesso trascurato sui dispositivi Huawei.

“Vogliamo diventare il primo produttore mondiale di smartphone. È una lunga corsa ma la pazienza non ci manca. La nostra crescita deriva soprattutto dal segmento di fascia alta. Per diventare un leader di mercato bisogna essere leader del segmento più alto del mercato.”

Richard Yu ha inoltre parlato di Google Daydream, la piattaforma per la realtà virtuale presentata da Google in occasione del recente Google I/O 2016. Il CEO di Huawei ha affermato che entro l’autunno vedremo il primo smartphone che risponderà a tutti i requisiti della piattaforma VR di Google che, come sottolineato anche da Hugo Barra, richiede un hardware progettato appositamente per offrire la miglior esperienza possibile.

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