Project ARA è stato uno dei progetti più interessanti di Google degli ultimi 5 anni ed è sembrato essere davvero il futuro degli smartphone in un primo momento: la cancellazione del lancio da parte dell’azienda, tuttavia, ha trasformato l’entusiasmo degli appassionati in delusione.

Per cercare di svelare i misteri più curiosi e mettere in chiaro i punti più importanti, oggi i colleghi del blog Phandroid hanno proposto un articolo ed un video con “domande e risposte” riguardo ARA e tutto ciò che ha contribuito alla sua crescita e, purtroppo, al suo declino.

Le specifiche sono abbastanza soddisfacenti grazie allo schermo da 5.5 pollici 1080p, ai 3 GB di RAM, alla batteria da 3450 mAh (che, tuttavia, risulta avere un’autonomia piuttosto scarsa), allo speaker frontale e alle fotocamere da 2.1 megapixel per la posteriore e da 5 megapixel per quella frontale.

Per quanto riguarda la modularità, come anticipato già tempo fa, la CPU, la RAM, la fotocamera frontale ed altri pezzi importanti non possono essere cambiati ma in compenso il meccanismo di inserimento e rimozione dei moduli è ora molto più intelligente e sicuro.

Come viene direttamente detto dai ragazzi di Phandroid, purtroppo, Project ARA non arriverà nel mercato per ora ma potrebbe tornare quando i tempi saranno più maturi, tra circa 5 o 10 anni (speriamo meno!).

Questo prototipo non è ovviamente consigliabile come dispositivo principale poiché la SIM non è accessibile, il peso (tra 180 e 200g) è decisamente elevato, lo spessore è molto sopra la media e l’affidabilità non è tra le migliori .

La situazione attuale, insomma, non permette di rendere ARA un prodotto appetibile per il mercato e l’assenza di moduli “fondamentali” ha fatto prendere a Google la decisione di chiudere il progetto.

Se siete interessati all’argomento, potete dare un’occhiata a tutte le domande e risposte che sono state fatte ai colleghi di Phandroid. Buona visione!