Android Studio arriva alla versione 3.3, incentrata su risoluzioni di problemi e miglioramenti a performance e stabilità generali. Ecco la lista dei cambiamenti più importanti:

  • L’Editor di navigazione è ora stabile
  • Questa nuova versione è basata su Intellij 2018.2, che aggiunge il supporto, tra le altre cose, a Java 11.
  • Integrazione di suggerimenti automatici che ci fanno sapere quali vecchie cartelle di configurazione possono essere eliminate.
  • Android Studio ora utilizza il nuovo sistema di Gradle denominato “task creation API”, che gli permette di eseguire solamente le azioni richieste dalla build corrente.
  • Velocizzati gli snapshot per gli emulatori: ora è possibile salvarne lo stato fino a 8 volte più velocemente.
  • Introdotta una nuova funzione di User Feedback, con cui automaticamente Google riceverà indicazioni su quello che uno sviluppatore sta facendo con allegato un eventuale commento, così da poter migliorare il programma.

L’ultima novità fa parte di Project Marble, il programma introdotto a Novembre con una Beta che già ha cominciato ad aiutare l’azienda nel risolvere i problemi di Android Studio, seguendo gli input degli utenti (sviluppatori).