I possessori di Google Pixel e Pixel XL di tutte e tre le generazioni (e non solo) non vedono l’ora di poter ammirare più da vicino la nuova modalità Foto notturna (o Night Sight), e presto saranno accontentati. Nell’attesa, Google ha pubblicato sul suo blog le modalità di funzionamento e i suggerimenti per sfruttare al meglio questa novità.

Come avrete avuto modo di vedere (in caso negativo, ecco come rimediare), abbiamo già potuto testare la modalità Foto notturna, rilevandone potenzialità veramente incredibili, seppur con qualche perfezionamento da compiere.

Com’è intuibile anche dal nome, la modalità Foto notturna è utile per ottenere scatti nitidi e dettagliati anche in condizioni di scarsa illuminazione, senza flash e senza treppiede. Ottenere foto in tale contesto con uno smartphone non è semplice: al buio, infatti, le fotocamere compensano impiegando più tempo per catturare luce e aumentando la propria sensibilità alla stessa, ottenendo spesso sfocature ed eccessivo rumore.

Come fare allora per ovviare a questi inconvenienti? Solitamente si usa il flash per aggiungere luce alla scena, ma i risultati ottenuti non sono spesso soddisfacenti, specialmente se il soggetto non è a distanza ravvicinata; per maggiore stabilità si può utilizzare un treppiede, ma è una soluzione ingombrante e decisamente poco adatta al “punta e scatta”.

Ecco allora che entra in gioco la modalità Foto notturna: ma come funziona? Prima che venga premuto il pulsante di scatto tale modalità misura il naturale tremolio della mano e quanto movimento c’è sulla scena: se lo smartphone è stabile e la scena è ferma, Foto notturna catturerà la luce per più tempo per minimizzare il più possibile il rumore. Se, invece, il dispositivo si muove o nella scena c’è molto movimento, userà esposizioni più brevi, catturando meno luce per minimizzare le sfocature. In sostanza, invece di scattare una foto luminosa e mossa, catturerà la stessa quantità di luce nell’arco di diverse foto scure, ma nitide.

Per un bilanciamento dei colori il più naturale possibile, Foto notturna si affida a una rete neurale. La modalità è infatti pensata per scattare foto fedeli alla realtà e adattarsi alle varie condizioni di illuminazione. Sarà lo stesso Google Pixel a suggerirvi quando utilizzarla, ma tenete conto che non funzionerà un granché in condizioni di totale mancanza di luce.

Ecco in breve i suggerimenti forniti da Google per ottenere ottime foto in notturna:

  • tenete ferma la fotocamera il più possibile, magari appoggiando lo smartphone a una superficie stabile;
  • se state fotografando qualcuno, chiedetegli di stare fermo per qualche secondo prima e dopo la pressione del pulsante di scatto;
  • se c’è pochissima luce, provate a toccare un punto più luminoso per aiutare la fotocamera a mettere a fuoco;
  • assicuratevi che la lente della fotocamera sia pulita;
  • evitate di puntare la fotocamera verso le fonti di luce, perché potrebbero generare fastidiosi riflessi.

La modalità Foto notturna sarà disponibile gradualmente nei prossimi giorni per tutte e tre le generazioni di Google Pixel attraverso un aggiornamento di Google Fotocamera (è già disponibile il suo APK). Arriverà sia sulla fotocamera posteriore sia su quella anteriore. È probabile che la distribuzione parta dagli ultimi arrivati, Google Pixel 3 e Pixel 3 XL. Se volete vedere qualche foto scattata con la modalità Foto notturna potete seguire questo link all’album condiviso di Google Foto.

Vai a: prova modalità Foto notturna su Google Pixel 3 XL