L’annuncio era nell’aria da diverse settimane ma il nuovo coronavirus, e la pandemia che ne è scaturita, hanno contribuito a sparigliare le carte per Google, che ora ha rotto gli indugi. Dopo una lunga attesa è stato finalmente ufficializzato Google Pixel 4a, il nuovo medio gamma del colosso californiano destinato a raccogliere l’eredità di Google Pixel 3a.

Confermate in toto le anticipazioni che si sono susseguite nel corso degli ultimi mesi, a partire dalla presenza di un display con foro per la fotocamera frontale. Forte del successo di Pixel 3a però, Google ripropone un dispositivo in plastica rinnovando parzialmente il design, che però sa di già visto. Ecco tutti quello che c’è da sapere su Google Pixel 4a.

Caratteristiche tecniche di Google Pixel 4a

Google Pixel 4a si conferma dunque un dispositivo compatto, con schermo OLED da 5,81 pollici e risoluzione FullHD (1080 x 2340 pixel). Seguendo i dettami del 2020 la fotocamera frontale trova posto in un piccolo foro, posizionato nell’angolo superiore sinistro dello schermo.

Sotto alla scocca trova invece posto una Mobile Platform Qualcomm Snapdragon 730, con CPU octa core a 2,2 GHz e GPU Adreno 618, affiancati da 6 GB di RAM e 128 GB di memoria interna, ovviamente non espandibile. Continua a non essere presente Pixel Neural Core ma la sicurezza è garantita dal chip Titan M, per la certezza di dati sempre al sicuro.

Nessuna sorpresa anche per quanto riguarda il comparto fotografico: nella parte posteriore, all’interno di un elemento quadrato che racchiude anche il flash LED, trova posto un singolo sensore da 12,2 megapixel (f/1.7) con stabilizzazione ottica ed elettronica, mentre nella parte frontale, nel foro del display, troviamo un sensore da 8 megapixel (f/2.0) con angolo di visione di 84 gradi.

Sono quindi deluse le speranze di quegli utenti che attendevano un secondo sensore, magari ultra grandangolare, per una maggiore versatilità. Il design della fotocamera resta quello visto sulla serie Pixel 4, con un elemento quadrato che racchiude il sensore e il flash LED.

Buona la connettività, con 4G/VoLTE, WiFi 802.11 ac dual band, Bluetooth 5.1, NFC, GPS, GLONASS, Galileo, ingresso da 3,5 mm per le cuffie e un connettore USB Type-C. Quest’ultimo, oltre a permettere la connessione al computer, consente di ricaricare la batteria da 3.140 mAh, che supporta la ricarica rapida a 18 watt. Continua purtroppo a mancare la ricarica wireless.

Design e software di Google Pixel 4a

Nessuna sorpresa nemmeno per quanto riguarda il design, visto che Google Pixel 4a riprende le scelte adotta e da Pixel 3a. Corpo interamente in plastica, con il lettore di impronte posizionato sulla cover posteriore, una scelta che farà discutere anche se dettata dalla volontà di contenere i costi.

Ottimo l’audio che unisce lo speaker posizionato nella parte inferiore e la capsula auricolare per creare l’effetto stereo. Per il resto il software è quello classico, con il nuovo Google Assistant e con tutte le funzioni software di Android 1o. Non è chiaro se arriverà sul mercato già con Android 11 o se sarà necessario scaricare un primo aggiornamento, in ogni caso sono garantiti aggiornamenti del sistema operativo e delle patch di sicurezza per almeno tre anni.

Decisamente compatte le dimensioni, che si attestano a 144 x 69,4 x 8,2 mm (9,13 mm in corrispondenza della fotocamera posteriore. Contenuto anche il peso, proprio grazie alla cover in plastica con la bilancia che segna appena 143 grammi. Manca il segmento in plastica lucida nella cover posteriore (disponibile solo nella colorazione nera) che contraddistingue la serie precedente.

Prezzi e disponibilità di Google Pixel 4a

Google Pixel 4a sarà in vendita nel nostro Paese a partire dal primo ottobre 2020 al prezzo di 389 euro nella sola colorazione nera. I preordini invece prenderanno il via dal 10 settembre.