Google lavora ormai da anni per affinare le proprie tecniche di traduzione e, stando ad un brevetto sbucato negli ultimi giorni (ma risalente a due anni fa), il colosso della ricerca potrebbe mettere in pratica tutta la potenza di Translate per mezzo di una apposita tastiera virtuale destinata ai dispositivi mobili.

Come mostrato nell’immagine di copertina, tale tastiera avrebbe un layout doppio e andrebbe utilizzata in contemporanea da due persone (presumibilmente di lingue diverse). I contenuti scritti da un ipotetico utente italiano verrebbero tradotti ed inviati immediatamente al (sempre ipotetico) utente inglese che gli siede davanti, e viceversa.

L’idea di base sembra molto interessante ma l’utilizzo pratico potrebbe essere limitato dalla scomodità di dover intrattenere una conversazione fatta di parole digitate su di un display. Come abbiamo già detto il brevetto risale ad alcuni anni fa e nel frattempo Google potrebbe aver abbandonato tale progetto, forse a favore della traduzione vocale simultanea presente su Google Traduttore (si attiva premendo il microfono e consente la traduzione simultanea di due lingue).

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