Negli ultimi mesi Google Assistant ha visto crescere in maniera decisa il quantitativo di Azioni che è in grado di svolgere, tanto da arrivare ad oltre 4.250 negli Stati Uniti.

La soluzione sviluppata dal colosso di Mountain View, tuttavia, resta ancora molto distante da quella di Amazon: alla fine del 2018, infatti, Alexa poteva già vantare oltre 56.750 Skills.

Nonostante l’enorme divario per quanto riguarda la quantità di azioni disponibili, c’è un dettaglio interessante a favore di Google Assistant: quest’ultimo sistema, infatti, è stato capace di fare registrare una crescita maggiore rispetto ad Alexa.

Inoltre, stando ad una ricerca l’enorme quantitativo di azioni disponibili in alcuni casi si trasforma in una sorta di problema per gli utenti, che spesso si trovano in confusione a causa della presenza di comandi duplicati.

Google ha impiegato un po’ più di tempo rispetto ad Amazon per aprire il suo ecosistema agli sviluppatori, dando alla sua rivale un vantaggio immediato che quest’ultima ha usato per acquisire una posizione dominante sul mercato.

Ora, tuttavia, Google Assistant sembra maturo per “rispondere” e ha tutte le carte in regola per conquistare partner e sviluppatori terzi, necessari per consentire all’ecosistema del colosso di Mountain View di riuscire a “sfondare”.

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