Dopo l’annuncio della triste fine di Google Plus causata dalla presenza di un grave problema di sicurezza, la multinazionale ha deciso di discutere proprio su questo tema durante la sua conferenza a New York. In questa occasione, infatti, Google ha deciso di rendere noto un nuovo chip volto alla sicurezza che prende il nome di Titan Security mobile chip.

Questo, che verrà introdotto nei dispositivi mobile dell’azienda, avrà lo scopo di preservare la loro sicurezza rafforzando la criptazione del disco e proteggendo l’integrità del sistema operativo e dei dati utente. Il Titan Security mobile chip, presentato dal vicepresidente della divisione hardware di Google Rick Osterloh, è da tempo già presente all’interno dei data center della multinazionale e, con la sua introduzione anche nei nuovi terminali, permetterà di creare un ecosistema chiuso in cui mettere in salvo i propri dati.

Nonostante sia apprezzabile l’interesse della casa sotto il punto di vista della sicurezza, questa dichiarazione successiva alle problematiche di Google Plus ha portato molti utenti a dubitare nel suo reale impegno, vedendo questa dichiarazione come “ironica”. Fra i primi a contestare questo annuncio, troviamo Jonathan Morrison col seguente tweet:

Questo nuovo Titan Security mobile chip sarà senza dubbio presente nei nuovi smartphone Pixel 3 e Pixel 3 XL presentati pochi minuti fa, su i quali si potrà andare a scoprire se effettivamente questo sistema di protezione a ecosistema chiuso possa funzionare per la multinazionale oppure no. Voi cosa ne pensate di questa tecnologia? Fatecelo sapere nel box dei commenti!

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