Si chiama “Into the Dark” il viaggio proposto dal team di designer di Google per scoprire le scelte di design adottate per la modalità scura delle applicazioni Google, come Google Foto, News e Calendario.

Il team di sviluppo ha recentemente pubblicato le linee guida relative alla modalità scura di Material Theme, pensato principalmente per gli ambienti scuri, con contrasti differenti e una saturazione che renda più semplice l’utilizzo dello smartphone e delle sue applicazioni.

Con Google Foto la sfida è stata quella di preservare la brillantezza dei colori utilizzando un’interfaccia grigio scuro (che sugli smartphone consuma come un’interfaccia completamente nera) con un basso contrasto. Un’interfaccia “total black” avrebbe reso difficile un bilanciamento preciso delle immagini, mentre il grigio scuro consente una migliore saturazione dei contrasti, in particolare con le foto più colorate.

L’interfaccia scura si rivela preziosa se volete guardare, da soli o in compagnia, una carrellata di immagini, sfruttando magari la TV o un videoproiettore. Senza uno sfondo chiaro che rende difficoltosa la visione dei contenuti, sarà più facile apprezzare anche i minimi dettagli.

Anche il team che segue Google Calendar ha dovuto affrontare diverse sfide, con la necessità di mantenere una elevata visibilità anche con l’interfaccia scura. L’applicazione permette agli utenti di scegliere diversi colori per i vari calendari ed è stato necessario adattare le linee guida Material a un nuovo schema di colori, intervenendo sulla saturazione e sulla luminosità, per ottenere un risultato perfettamente utilizzabile senza snaturarne l’aspetto.

Decisamente più complessa la sfida del team di Google News, che deve gestire ogni giorno notizie molto diverse tra di loro, ma soprattutto ricche di testo. Un tema scuro deve tenere in considerazione la necessità di mantenere un’ottima leggibilità. Ecco perché per lo sfondo è stato scelto un grigio scuro e per il testo un grigio chiaro, che riducono il contrasto e creano una serie di sfumature più semplici da gestire per l’occhio umano.

Google parla infine di Android Auto, per il quale la modalità scura diventa indispensabile durante la guida notturna, al fine di ridurre le distrazioni. Oltre alla scelta di diverse tonalità di grigio scuro, l’interfaccia è stata tenuta volutamente semplice, che elimini i rischi eliminando numerosi livelli di informazione.