Lo sappiamo bene, i selfie uccidono addirittura più degli squali. Non è la prima volta che vi parliamo di un episodio del genere (ricordate il selfie con il coccodrillo?) e purtroppo non sarà neanche l’ultimo. Questa volta una donna, con l’intenzione di scattarsi un selfie mozzafiato su un ponte, è caduta da un’altezza di venti metri e le sue condizioni sono ancora incerte.

Questa giovane donna non ancora identificata si trovava mercoledì presso il Foresthill Bridge ad Auburn, Alabama. L’obiettivo era quello di immortalare un selfie memorabile da un’altezza considerevole, ma il risultato è stato tutt’altro. La donna è stata molto fortunata, perché il Foresthill Bridge è il quarto ponte più alto degli Stati Uniti, raggiungendo i 222 metri di altezza. Per sua fortuna è caduta su un costone della montagna che si trovava a 20 metri, ma se fosse finita nel canyon non ci sarebbero state speranze.

Non è stata una grande idea dunque quella di camminare sulle travi del ponte, che tra l’altro rappresenta un’area severamente vietata per le persone non autorizzate. L’accesso comporta l’arresto da parte delle forze di Polizia ma negli ultimi anni le infrazioni sono state sempre più numerose, tanto da allertate quotidianamente le forze dell’ordine. Coloro che hanno soccorso la donna hanno affermato che “questa giovane ragazza è veramente fortunata a essere ancora viva, le conseguenze sarebbero potute essere catastrofiche per lei e per la sua famiglia”.

Vi invitiamo a ragionare su quanto accaduto e a pensarci due volte prima di mettere a repentaglio la vostra vita per un selfie senza precedenti, che possa strappare qualche like sui social. La vita è una sola, mentre di selfie (sicuri) ne potete scattare a volontà!