Sono passati ben 15 anni dal giorno in cui l’Euro è diventato la moneta ufficiale del nostro Paese e le modifiche che ci sono state nel settore della tecnologia sono state rilevanti.

I prezzi a cui è possibile acquistare al giorno d’oggi prodotti tecnologici sono nettamente inferiori, almeno in proporzione, rispetto a quelli proposti quando c’era ancora la vecchia Lira o quando l’Euro era appena entrato in circolazione. L’evoluzione del settore negli ultimi 15 anni è stata evidente in quanto, grazie all’affermarsi dello standard del telefono cellulare prima e dello smartphone poi, il mercato ha raggiunto un livello di maturità interessante grazie all’enorme concorrenza che si è venuta a creare.

Un’elevata concorrenza può portare ad un miglioramento del livello tecnologico, nonché ad un incremento dell’offerta dei prodotti. Il consumatore ha, al giorno d’oggi, la possibilità di scegliere il suo prodotto tecnologico tra migliaia di proposte che si differenziano sia per il prezzo che per la qualità. Il raggiungimento della maturità nel settore della tecnologia mobile, ed in particolare quello della telefonia mobile, ha permesso la nascita di numerose imprese che riescono ad offrire dei prodotti con caratteristiche tecniche in linea con quelle dei prodotti top di gamma delle aziende più grandi, riuscendo a minimizzare i costi e a tagliare, così, il prezzo di vendita. La conseguenza è che il prezzo medio del prodotto diminuisce e il consumatore acquisisce, così, un maggiore potere d’acquisto.

Un attore fondamentale della diminuzione generale del prezzo dei prodotti tecnologici è, sicuramente, il mercato online dove l’elevata concorrenza ha permesso la diminuzione marcata dei prezzi rispetto a quelli proposti negli store fisici, resa possibile soprattutto grazie alla presenza di minori costi di gestione degli store online.

Se, quindi, nel 2000 per poter acquistare un televisore top di gamma da 46 pollici occorrevano 6,5 milioni di lire, oggi per acquistare uno Smart TV Full HD da 49 pollici delle migliori marche bastano meno di 500 Euro. Stesso discorso si può fare per i cellulari: se per un Motorola Startac 130, top di gamma del 1998, occorrevano più di due milioni di lire, per acquistare un top di gamma Samsung o Huawei sono sufficienti circa 750 Euro.

L’Euro, tanto criticato per i numerosi rincari nella vita quotidiana, ha avuto un differente ruolo nel mercato della tecnologia mobile. I meriti non sono certamente attribuibili alla moneta europea ma allo sviluppo del mercato stesso e all’incremento del livello tecnologico del settore, il quale continua a migliorare senza mai arrestarsi.

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