Vi è mai capitato di avere a che fare con gente a cui date in mano il telefono o il tablet per fargli consultare un sito o semplicemente per mostrargli il dispositivo e che finisce inevitabilmente per guardare nei vostri messaggi o nella vostra galleria? Anche se non avete nulla da nascondere può essere fastidioso. A porre rimedio a questo genere di situazioni c’è Hexlock, un’interessante applicazione che blocca a tutti gli effetti alcune applicazioni dagli sguardi indiscreti.

La configurazione di HexLock è molto semplice ed è guidata, dunque niente paura! Al primo avvio l’app chiederà se volete impostare una password, un PIN (di quattro numeri) o un pattern. Una volta inserito il vostro codice potete cominciare a bloccare le applicazioni.

L’aspetto che distingue Hexlock è la possibilità di creare dei profili tramite i quali bloccare specifiche applicazioni per specifici scenari. I due profili già inseriti nell’applicazione al primo avvio sono “lavoro” e “casa”, per bloccare applicazioni proprio in questi specifi casi, ma è possibile aggiungere anche “party”, “controllo parentale”, “scuola” e “caffè”. Non è presente un’opzione per aggiungerne ulteriori.

Per attivare un profilo è sufficiente toccare l’esagono corrispondente nella schermata principale dell’applicazione. Per disattivarlo, invece, bisogna scorrere tutti i profili verso sinistra, fino ad arrivare all’esagono per la disattivazione completa. Quando un profilo è attivo viene visualizzata una notifica permanente che segnala quale è, ma purtroppo tale notifica viene proposta anche quando Hexlock non è attivo.

La creazione dei profili acquisisce senso quando si usa l’attivazione automatica, che permette di abilitare automaticamente un profilo in base alla rete WiFi a cui ci si connette. È sufficiente, una volta abilitata l’opzione, premere sul pulsante apposito sotto l’esagono per scegliere la rete WiFi che attiva il profilo. Non è possibile basarsi sulla localizzazione.

Un’opzione interessante, ma completa a metà, è il blocco della disinstallazione: per portarlo a termine, infatti, gli sviluppatori hanno pensato semplicemente di proteggere l’applicazione Impostazioni.

Il funzionamento è molto semplice ed intuitivo, motivo per cui è alla portata di tutti. Il problema, se vogliamo, è che non dà molto potere all’utente con opzioni più avanzate o trigger più specifici oltre alla connessione alle singole reti WiFi; bisogna limitarsi ai profili impostati e alle (poche) opzioni messe a disposizione. Hexlock è, quindi, ideale per chi vuole qualcosa di semplice ed immediato che non richieda molta configurazione né una buona varietà opzioni.

Hexlock è gratuita, ma contiene delle pubblicità che è possibile rimuovere per 1.21€ – praticamente poco più di un caffé.

Complessivamente posso ritenermi soddisfatto di questa applicazione: è una soluzione semplice e funzionale ad un problema abbastanza comune. Per di più è gratuita, quindi perché non provarla? Fateci sapere nei commenti cosa ne pensate.