Da quando è stata inventata da Guglielmo Marconi, la radio ha cambiato volto molte volte. Oggi la radio si sta rinnovando e passa, come molte altre cose, da Internet: senza più i limiti intrinseci dati dalla trasmissione via etere, c’è stata un’esplosione di webradio. Audials è un’app per ascoltare la radio (via Web) con Android e per orientarsi in questo maremagnum di trasmissioni.

Audials mette a disposizione più di 92’000 differenti radio che effettuano streaming via Internet: un numero in cui è facile perdersi. Il pregio più grande di questa app, però, è proprio la sua capacità di organizzare e rendere più facilmente accessibile questo numero enorme di trasmissioni. Audials organizza infatti con diversi criteri le radio: per genere, posizione (Stato, regione, vicinanze), hit e artisti del momento. Sono poi presenti dei suggerimenti e un elenco di app che possono incontrare il gusto dell’utente.

Una volta scelta la radio si apre una schermata dove viene visualizzato il nome della stazione, artista e titolo del brano attualmente in riproduzione (quando disponibili), controlli di riproduzione, slider del volume e un tasto per aggiungere la stazione ai preferiti. È possibile, in alcuni casi, selezionare la velocità in bit della trasmissione (es. 128kbps), che è comunque in MP3. Sono presenti più schede, oltre a quella principale:

  • registrazione, per registrare la trasmissione in corso;
  • simili, per scoprire webradio che trasmettono musica simile a quella attualmente in ascolto;
  • novità, che permette di accedere alle pagine sui social network di radio e artisti (quando disponibili);
  • zapping, per passare tra radio simili velocemente e trovare quella più soddisfacente.

La qualità di trasmissione dipende in larghissima parte dalla fonte, ma l’app ogni tanto non sembra in grado di effettuare uno streaming continuo e si può sentire qualche saltuario pop proprio per questo.

L’interfaccia grafica è piacevole e azzeccata; non risponde alle linee guida del Material Design di Google e sembra anzi un misto tra il design di iOS e quello di Windows, ma rimane piacevole e ben realizzato.

Sono presenti numerose opzioni per gestire Audials come se fosse una vera e propria radio: c’è la radiosveglia, che è possibile impostare per stazione, ora, giorni in cui attivarla, periodo di dormiveglia massimo e volume; il timer di spegnimento, per interrompere la riproduzione dopo un periodo prefissato; l’equalizzatore; la registrazione programmata, per registrare programmi interessanti che non si ha modo di seguire in diretta; diverse impostazioni relative a velocità dello streaming (sia delle stazioni che della modalità zapping), percorsi di archiviazione delle registrazioni e possibilità di salvare i brani in background.

Uno degli aspetti chiave di Audials, e forse anche uno dei più caratteristici e peculiari, è il fatto che è possibile impostare una registrazione di massa: si seleziona un genere (es. thrash metal), si seleziona il numero di canzoni da registrare e il numero di brani da registrare in contemporanea e si avvia la registrazione. Chiaramente è necessario che le prestazioni del dispositivo siano elevate se si vuole registrare un numero grande di canzoni in contemporanea.

Una funzionalità presente nella versione Pro di Audials e caratterizzante dell’app è la possibilità di esprimere dei “desideri di musica”: si sceglie un brano che si desidera registrare e l’app cercherà tale brano tra tutte le radio fino a che non sarà trasmesso e registrato. In questo modo si può facilmente costruire una libreria dei brani preferiti registrandoli dalle webradio.

Audials Pro costa 5.03€: una cifra che può apparire elevata per un’app di questo tipo, ma che può essere commisurata al vantaggio che dà la funzionalità “desideri di musica” se preferite utilizzare tale modalità al posto dell’acquisto dei singoli brani.

Complessivamente, Audials è un’app convincente sia che la si usi nella versione gratuita sia nella versione a pagamento; l’organizzazione delle radio e la facilità di trovare quelle più famose e di scoprire nuove radio di proprio gradimento sono due colonne portanti di questa app che la rendono piacevole da utilizzare e ben rispondente alle esigenze dell’utenza. Le vere chicche sono però la registrazione di massa e la funzionalità “desideri di musica”, davvero ben realizzate. Audials mi ha convinto per tutti questi aspetti, anche se è necessario correggere i (pochi) problemi di riproduzione per ottenere una promozione a pieni voti.

Nota: questa è una recensione sponsorizzata.