Un cambiamento che si fatica a non definire epocale, quello che riguarda il nuovo sistema di navigazione a gesture che debutterà su Android Q. Google non ha inventato nulla, sia chiaro, ma far andare alla perfezione un sistema complesso, quello delle gesture, in un sistema complesso, Android, non è roba da poco.

Se ne saranno resi conto coloro che utilizzano le beta di Android Q, in cui il nuovo sistema di navigazione gestuale ha debuttato a partire dalla terza release. Era decisamente imperfetto allora, lo è – in misura minore – anche su Beta 4 per l’impossibilità di accedere al menù laterale delle app e naturalmente ci aspettiamo che venga raggiunto un ottimo livello di usabilità già da Beta 5, attesa da un momento all’altro.

Qualche indizio sulla risoluzione del conflitto tra la gesture per tornare indietro e l’apertura del menù laterale lo abbiamo ottenuto un paio di giorni fa, poi confermato in una recente discussione su Reddit in cui sono emerse parecchie novità di Android Q Beta 5. A tal proposito, si dice, Google permetterà di regolare la sensibilità della gesture per scongiurare conflitti all’interno delle app. Ma non solo: pare che gli sviluppatori di Mountain View stiano prendendo in considerazione delle altre strade per tarare le gesture, come quelli che attualmente regolano l’archiviazione di un messaggio in Gmail.

Dalla stessa discussione inoltre è emerso come in Beta 5 sarà notevolmente migliorato l’innesco di Google Assistant. Probabilmente pochi tra quelli che utilizzano Beta 4 (me incluso, ndr) sapevano che è possibile richiamare l’assistente vocale con uno swipe verso il centro dello schermo da uno dei due angoli bassi. Gesture poco interessante per chi ha un Pixel dal momento che basta stringere il telefono per attivare Assistant o su quegli smartphone che hanno un tasto fisico dedicato all’assistente, ma certo apprezzata da tutti quelli che dovevano affidarsi ad una pressione prolungata del tasto home per dialogare con Google.

Su Android Q Beta 5 il metodo per richiamare Assistant sarà evidenziato come vedete nel video di sopra, ovvero tramite due “boomerang” ai bordi che si espandono e contraggono per attirare l’attenzione. È una soluzione nuova che Google potrà decidere di mantenere inalterata fino alla release finale di Android Q oppure di modificare alla ricerca del corretto equilibrio tra visibilità e discrezione.

Facendo nuovamente riferimento a quanto raccontato su Reddit, su Beta 5 verrà sistemato il pulsante che consente di ruotare la schermata quando l’automatismo è disattivato. Per il momento non c’è altro, ma avremo l’opportunità di spulciare per bene Beta 5 quando disponibile alla ricerca di altre novità.

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