Con il rilascio dei Google Play Services 7.8 il colosso di Mountain View ha introdotto una nuova “Face API“. La API in questione è stata progettata per rendere molto più veloce e preciso il riconoscimento dei volti nelle foto e nei video.
Con l’aiuto di questo nuovo strumento gli sviluppatori potranno creare software di editing molto più performanti rispetto a quelli attuali, proprio grazie alle nuove funzionalità di riconoscimento offerte dalla Face API.
I punti di forza della application programming interface (API) creata da Google sono certamente da ricercarsi nella possibilità di individuare la posizione esatta di un volto all’interno di una immagine, di carpirne l’orientamento e le dimensioni e di restituire al programmatore anche alcune caratteristiche particolari, come ad esempio le probabilità che il volto in questione stia sorridendo.
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