Il progetto Android Things dedicato all’Internet of Things (IoT) continua a crescere con importanti aggiornamenti: in data odierna Google ha rilasciato la Developer Preview 5, basata su Android O, la prossima distribuzione del sistema operativo, attesa a breve ma ancora in fase di sviluppo.

L’update porta con sè il supporto alle nuove API di Android O, così come nuove funzionalità specifiche di Android Things. In particolare, per gli sviluppatori sarà necessario aggiungere nuovi permessi al file AndroidManifest.xml, ed è stato aggiungo il supporto OpenGL ES 2.0 e WebView per Raspberry Pi 3, funzionalità molto richieste dagli sviluppatori.

All’interno dell’ambiente di sviluppo Android Studio è possibile trovare dei samples con tutte le ultime novità: gli esempi fanno vedere come interagire con pulsanti, sensori, LED, display e mostrano come implementare Google Assistant. Inoltre è stata migliorato Android Things Console, il programma che consente agli sviluppatori di fornire aggiornamenti over-the-air (OTA) ai dispositivi con Android Things.

Lo scopo principale di Android Things è quello di aiutare gli sviluppatori a realizzare rapidamente dispositivi da lanciare sul mercato. Per iniziare a utilizzare la Developer Preview 5 è necessario passare attraverso Android Things Console. Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina dedicata sul sito ufficiale e le note di rilascio. Inoltre è recentemente nata la community hackster.io, dove ognuno può condividere i propri progetti personali.