Pur essendo un sistema in continua evoluzione, Android si porta dietro fin dalla sua nascita alcuni problemi decisamente fastidiosi, per i quali gli utenti chiedono a gran voce una soluzione. Uno di questi potrebbe finalmente essere risolto con Android P, la nuova release che con ogni probabilità sarà annunciata al Google I/O 2018 in programma a maggio.

Ci riferiamo alla possibilità di distinguere tra roaming nazionale e roaming internazionale. Se l’introduzione di Roam Like at Home ha risolto in parte il problema, visto che la maggior parte degli operatori mobili italiani consente l’utilizzo dello smartphone all’estero senza costi aggiuntivi, resta il problema per i viaggi extra europei, o per quegli utenti che non utilizzano tariffe del tipo All-Inclusive.

Un recente commit di Sony nell’AOSP (Android Open Source Project) fa pensare che presto ci sarà la possibilità di abilitare il roaming a livello nazionale, lasciandolo disabilitato all’estero. In questo modo non gli utenti non dovrebbero avere sorprese quando si recano all’estero e involontariamente dimenticano di disabilitare il roaming.

Scopriremo presto quindi se anche questo fastidioso limite di Android andrà a sparire, rendendo un po’ più semplice la vita ai suoi utilizzatori.

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