Nella serata di ieri Google ha finalmente rilasciato la developer preview numero 2 di Android M. A sorpresa l’aggiornamento si può effettuare anche tramite OTA, ma il metodo migliore rimane il flash tramite factory image, trovate qui tutte le info per il download e la guida per l’installazione.
Sui nostri Nexus stiamo già provando la nuova versione di test di Android M. Qui potete trovare le note di rilascio relative all’ultimo firmware, ma per comodità abbiamo riassunto i principali cambiamenti con screenshot e brevi spiegazioni:
Drawer delle applicazioni
Salta subito all’occhio la nuova impostazione grafica del drawer delle applicazioni. Anche il box in alto per la ricerca è stato rivisto, ora è separato dal riquadro contenente le app. Insomma, tutta la schermata rende l’idea di qualcosa di più vicino a quella che sarà la versione definitiva.
Rotazione launcher
Oh sì, avete letto bene! Google finalmente consente di abilitare la rotazione automatica del launcher e questo significa che è possibile visualizzare i contenuti in orizzontale.
Abilitare la rotazione automatica è piuttosto semplice ed è necessario solo aprire le impostazioni della Ricerca Google.
Quick scrolling su drawer di app e widget
Trascinando il dito sulla destra dello schermo quando ci troviamo nel drawer delle applicazioni e nel selettore per i widget, comparirà l’etichetta del quick scrolling che ci mostra la lettera alfabetica per muoverci rapidamente nell’elenco.
Collegamento via USB
Collegando via USB il nostro dispositivo mobile, automaticamente verrà attivata la modalità “solo ricarica”, con la quale non sarà possibile scambiare i dati. Nello stesso momento verrà però generata una notifica, tappando sulla quale potremo scegliere di attivare il protocollo MTP o PTP tramite una semplice finestra di dialogo.
File Manager
Incredibile ma vero, Google ha finalmente inserito un file manager all’interno del software puro. In realtà era già presente nella prima preview, ma parzialmente nascosto nelle impostazioni. Ora è accessibile tramite la voce “archiviazione USB” – > “esplora”.
SystemUI tuner
Sgranate gli occhi! La personalizzazione sta raggiungendo livelli inaspettati in questa nuova preview: potremo scegliere quali icone mostrare nella barra di stato! Tramite system ui tuner (vi ricordiamo che si può visualizzare nelle impostazioni solo dopo aver attivato la voce “mostra sintetizzatore interfaccia di sistema”. Inoltre potremo visualizzare la percentuale della batteria integrata nell’icona sulla status bar.
Non solo, potrete abilitare anche la modalità demo, che eliminerà gran parte delle icone dalla status bar e imposterà l’orario sulle 5:20. Sembra che Google abbia realizzato una feature dedicata agli sviluppatori che permetterà di scattare screenshot demo senza elementi di disturbo!
Nuovi permessi
Nella schermata di gestione permessi avremo nuovi campi relativi all’archiviazione esterna e alla localizzazione bluetooth e Wifi.
Voce “Memoria” in impostazioni
E’ comparsa una nuova voce che rimanda ad una schermata dedicata all’ottimizzazione della RAM. Avremo in alto in verde l’indicazione della RAM attualmente utilizzata mentre in basso disporremo di un riassunto della memoria RAM utilizzata da ogni applicazione in un intervallo di tempo scelto da noi.
Now on tap
Entrando nelle impostazioni di Google (già dalla prima preview sono integrate nell’app impostazioni), poi su scheda now ed infine su “Now on tap”, verremo rediretti a questa schermata evidentemente di test con tanto di scuse da parte degli sviluppatori: “we know how ugly this is” (sappiamo quanto sia brutto questo).
Elimina screenshot
Una volta acquisito uno sceenshot sarà possibile eliminarlo direttamente dalla notifica relativa all’interno della tendina espandibile. Comodo, non è vero?
Per il momento è tutto, se dovessero emergere novità aggiorneremo tempestivamente questa raccolta.