Nonostante OnePlus 3 e OnePlus 3T siano due dispositivi usciti nel 2016 con il primo che ha già compiuto due anni ed il secondo che lo seguirà a breve, la Casa cinese continua a curarli al meglio. È vero, il precedente e questo aggiornamento – che comunque arriva appena mese dopo – non introducono chissà quali novità, ma denotano una certa attenzione nel tenere i due liberi da bug o instabilità mentre peraltro OnePlus ha già annunciato che li aggiornerà ad Android 9 Pie.
La OxygenOS 5.0.5 rilasciata in queste ore non fa altro che sistemare proprio bug e instabilità, e infatti il peso dell’OTA per OnePlus 3 è di appena una quarantina di megabyte; diverso il discorso per il fratello più giovane per il quale non sembra essere stato distribuito un OTA ma il firmware completo da 1,5 GB.
Insieme all’aggiornamento corrono buone notizie. Secondo quanto riportato da un utente nello stesso thread che avvisa dell’ultima OxygenOS, OnePlus continuerebbe a sostituire la fotocamera a chiunque dovesse avere problemi con l’autofocus (che evidentemente rappresenta un problema noto per la società) anche dopo la fine della garanzia di due anni.
L’aggiornamento è in corso di distribuzione, quindi in alcuni casi si dovrà pazientare qualche ora prima di poter reagire alla notifica sia su OnePlus 3 che su OnePlus 3T. Nel caso in cui voleste affrettare i tempi, consigliamo di forzare la ricerca sfruttando una VPN o, in alternativa, consigliamo di provare tramite l’app Oxygen Updater scaricabile tramite il badge qui sotto.
