Google è continuamente al lavoro per migliorare l’esperienza utente, con un occhio di riguardo sia per gli sviluppatori che per gli utenti finali. Da parecchio tempo è possibile effettuare il login su siti o servizi di terze parti utilizzando il proprio account di Google+. Le cose stanno cambiando e Google continua nel processo di semplificazione incoraggiando gli sviluppatori affinché utilizzino Google Sign In.

Dal punto di vista pratico non cambia niente, visto che per gli sviluppatori sarà sufficiente abbandonare l’API Plus People e utilizzare le nuove librerie che includono la configurazione di default per effettuare l’accesso con il proprio account Google. Il colosso di Mountain View ha testato la funzione con l’applicazione del quotidiano The Guardian registrando il doppio degli accessi con il nuovo sistema rispetto a quelli effettuati in precedenza con Google+.

Google ricorda agli sviluppatori di aggiornare le proprie applicazioni in quanto da gennaio 2017 le vecchie API potrebbero non funzionare correttamente. È dunque deprecato l’utilizzo dell’API Plus People, sia per le applicazioni Android sia per le interfacce web ed è consigliato il passaggio all’API People e a nuovi sistemi di distribuzione forniti a tutti gli sviluppatori.

Per maggiori informazioni vi invitiamo a visitare il link alla fonte che contiene tutte le indicazioni e le risorse per aggiornare pagine web e applicazioni Android al nuovo metodo Google Sign In.