Dopo avervi parlato oggi di RNB6, torniamo a parlare di Parrot e dei nuovi prodotti presentati al CES 2015. Cominciamo con il punto di forza di Parrot, ovvero i droni:
- La famiglia Jumping Sumo si allarga grazie ad un nuovo rover dotato di fari ed un modello cross country dotato di spina dorsale per affrontare gli ostacoli
- La famiglia Rolling Spider acquisisce un MiniDrone volante, Mechanical Firefly, dotato di fari per l’esplorazione di zone buie.
- Parrot Sense Fly eXom, un quadricottero autonomo e pieno di sensori per ispezioni industriali. Il drone è in grado di girare video HD a 270° e riesce a scattare immagini in grado di fornire dati termici, mentre i sensori ad ultrasuoni e di visione offrono una panoramica completa dell’ambiente circostante. La peculiarità di eXom è di poter volare senza controllo, definendo un obiettivo o un’area di interesse. Il drone decollerà in completa autonomia, generando l’opportuno piano di volo, acquisirà le immagini ed atterrerà senza nessun intervento manuale.
Oltre ad un aggiornamento della gamma dei droni, il CES 2015 porta altre interessanti novità nel catalogo Parrot. La prima si chiama Parrot Zik Sport ed è una cuffia wireless dotata di una serie sensori biometrici intra auricolari per l’analisi della frequenza cardiaca e dello stile di corsa. Sarà possibile attivare una modalità di cancellazione del rumore circostante per migliorare l’esperienza sonora.
Per completare le novità, abbiamo Parrot Pot e Parrot H2O, soluzioni smart dedicate all’orticoltura. Si, avete letto bene, si tratta di due oggetti dotati di connettività Bluetooth che grazie all’applicazione Flower Power monitoreranno svariati parametri determinanti per la crescita delle piante, come umidità del terreno, temperatura, luce e livello del fertilizzante. In particolare Parrot Pot è dotato di una riserva di 2 litri d’acqua e di 4 beccucci separati con funzione di sistema di irrigazione per fornire il corretto livello d’acqua alle vostre piante. Parrot H2O trasforma una normale bottiglia di plastica con tappo a vite in una riserva d’acqua in grado di garantire un innaffiamento autonomo per circa 3 settimane.
