Il primo Air Dock aveva raggiunto il suo obiettivo di raccolta fondi lo scorso anno su Indiegogo e la stessa cosa ha fatto il suo successore, chiamato in modo molto originale, Air Dock 2.0. L’obiettivo di quest’anno erano 85.000$ e, a 20 giorni dalla fine della campagna, siamo già a quota 95.000$ circa. Anche se il prezzo non è dei più economici, parliamo sempre di 85$ per un caricabatterie, le caratteristiche tecniche ne fanno un dispositivo molto interessante.
Air Dock 2.0 è dotato di una superficie a micro suzione ed un forte magnete per tenere in posizione lo smartphone. Al suo interno troviamo un sistema di ricarica compatibile con lo standard Qi per la ricarica senza fili del vostro smartphone. Il dispositivo di seconda generazione aumenta la potenza del trasmettitore di energia, permettendo il funzionamento anche con case di ricarica più spessi. È presente inoltre un chip NFC per permettervi di automatizzare alcune operazioni una volta collegato lo smartphone, come ad esempio attivare il bluetooth, collegare lo smartphone al vivavoce ecc.).
Il connettore micro USB per la ricarica è posto sulla parte posteriore del caricatore, in modo da ridurre l’ingombro dei cavi. La maggior parte dei telefoni con superficie piatta si collegherà facilmente ad Air Dock 2.0 mentre per quelli con la cover posteriore curva, come ad esempio Motorola Nexus 6, è disponibile una versione speciale. Sono inoltre presenti diversi sistemi di montaggio, come un lungo braccio flessibile o un adattatore per il lettore CD. Le prime consegne dovrebbero iniziare a Marzo mentre il prezzo di 85$ è valido solo per fino al raggiungimento della quota fissata, con un possibile aumento una volta esaurito il lotto.
