Asus Zenfone 2 è stato uno dei protagonisti della prima metà del 2015 e tutt’ora, grazie anche alla saga Stonex One, rimane un device molto chiacchierato tra gli appassionati. Quando di un prodotto si fa un gran parlare, il rischio è sempre quello di creare troppe aspettative, che si trasformano poi in sentiment negativo alle prime avvisaglie di un problema.

Grazie al gran lavoro di Asus, però, lo Zenfone 2 ha retto la prova sul campo e nonostante un’accoglienza un po’ fredda da parte degli addetti ai lavori (qui la nostra recensione), ha saputo conquistare fette importanti del mercato.

Oggi vi presentiamo la flip cover ufficiale, che Asus ci ha proposto di testare, e cogliamo l’occasione per fare il punto sulla situazione aggiornamenti, pregi e difetti a quasi 3 mesi dal day one.

Asus Flip Cover

Nulla da eccepire sulla qualità di questa cover, ben realizzata, funzionale e protettiva. Il grande oblò centrale di ispirazione LG è più comodo di quanto non possa apparire al primo impatto e il software che Asus ha realizzato è ricchissimo di possibilità, ormai una consuetudine per l’azienda taiwanese.

Il colore bianco di questa versione tende a sporcarsi ed è questo l’unico vero difetto, vista la possibilità di sostituire la cover di base evitando di aumentare le dimensioni generali e la presenza del chip NFC.

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Zenfone 2 dopo 3 mesi

Al momento dell’uscita, le recensioni di Zenfone 2 non erano state troppo tenere. Visto il grande interesse degli utenti anche noi ci eravamo adoperati per testare a fondo ogni particolare, dalle prestazioni al comparto fotografico, fino ai miglioramenti dopo i primi due grandi aggiornamenti software. La recensione aveva però evidenziato un giudizio in chiaroscuro, con picchi di elevata qualità (prestazioni, app preinstallate, design, costruzione) e preoccupanti zone d’ombra su fotocamera, batteria e software.

Da allora ASUS ha preso in mano le redini del gioco, sfornando aggiornamenti su aggiornamenti, dando un chiaro segno di attenzione e serietà. Vediamo, quindi, come possiamo rivalutare Zenfone 2 a distanza di quasi 3 mesi.

Fotocamera

Iniziamo con le dolenti note, il comparto fotografico non è ancora soddisfacente. Le foto sono soltanto mediocri con buona illuminazione, sono invece appena sufficienti in notturna o negli interni poco illuminati. Nonostante un piccolo miglioramento, non si può dire che Zenfone 2 si distingua in positivo nella fascia media del mercato, non paragonabile invece con i top di gamma del 2014/2015. Per quanto riguarda i video la situazione è leggermente migliore ma rimane il grosso handicap della mancanza di stabilizzazione ottica e digitale nei filmati in FullHD.

Software

Finalmente il software è stato sistemato al 100%. La ZenUI era bella anche prima, ma su questo device presentava qualche bug di troppo, piccole cose ma fastidiose se paragonate al buon livello raggiunto dagli altri brand sul mercato. Di aggiornamento in aggiornamento Zenfone è sempre migliorato, a testimonianza dell’ ottimo lavoro di Asus. All’azienda da un lato è giusto fare i complimenti ed elogiarne l’attenzione agli utenti, dall’altro è legittima una tirata d’orecchi, vista la scelta di commercializzare un device, oggettivamente non ancora pronto.

Batteria

Diretta conseguenza di un software all’altezza, anche l’autonomia è migliorata parecchio. Dei 5,5 pollici che abbiamo provato, Zenfone 2 è stato l’unico a reggere il confronto con OnePlus One (con KitKat) e solo alcuni continui e ormai cronici problemi di Lollipop non riescono a far andare Zenfone 2 sopra alla giornata piena di utilizzo. C’è da considerare che per il momento la ZenUI è ferma ad Android 5.0, versione abbandonata in fretta e furia da tutti i brand alla prima occasione. I tecnici di Asus hanno avuto un bel daffare per aggiustare il tiro sulla v5.0, ora che sembra tutto in ordine, è giunto il momento di compiere il grande passo ad Android 5.1.

Conclusione

Zenfone 2 (ZE551ML) è un ottimo prodotto, consigliabile a tutti coloro che vogliono rimanere sotto i 300 €. Ha una potenza sovradimensionata, tanta memoria, uno schermo grande ed una costruzione granitica. Con la prima serie di Zenfone, Asus dimostrò di fare sul serio, il 2 è senza dubbio un altro gradino sulla buona strada intrapresa. Non siete curiosi di conoscerne il successore?