Il rollout di Gemini al posto di Google Assistant sugli smartwatch Wear OS procede spedito: l’assistente sta raggiungendo un numero sempre maggiore di utenti, non solo Pixel e Galaxy Watch.
Nel frattempo, Google ha iniziato a distribuire sugli smartwatch una piccola novità per Google Home annunciata il mese scorso che consente agli utenti di avere sul polso scorciatoie specifiche per ogni dispositivo (e non solo per quelli preferiti). Scopriamo tutti i dettagli.
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Gemini continua a pervadere gli smartwatch Android
Dopo l’annuncio ufficiale dello scorso 9 luglio, Gemini ha ufficialmente iniziato a prendere il posto di Google Assistant sugli smartwatch WearOS e, giorno dopo giorno, il rollout del nuovo assistente basato sull’IA sta raggiungendo un numero sempre maggiore di utenti.


L’unico requisito per il supporto di Gemini su uno smartwatch Android è che lo stesso sia dotato di Wear OS 4 o versione successiva del sistema operativo da polso. Di conseguenza, sono moltissimi gli smartwatch (non solo Galaxy Watch e Pixel Watch) che potranno contare sul nuovo assistente (ad esempio, è in rollout anche sugli smartwatch OnePlus e OPPO).
Per verificare se Gemini è già disponibile sul vostro smartwatch, è sufficiente accedere al Google Play Store (direttamente dallo smartwatch) e scorrere verso il basso fino all’opzione “Gestisci app”. In questa schermata dovrebbe essere segnalata la presenza del nuovo aggiornamento: basterà procedere con l’installazione.
Nel cassetto delle app dello smartwatch sarà presente la nuova app Gemini che prenderà il posto di Google Assistant. Lato utente, il funzionamento resta il medesimo: basta assegnare un pulsante all’assistente o sfruttare le frasi di attivazione “Ok Google” o “Ehi Google”; è pure possibile configurare il riquadro (tile) dedicato all’assistente (va configurato da capo anche nel caso in cui lo utilizzaste già con Assistant).
Google Home per Wear OS: una novità è in rollout
Lo scorso 10 giugno, giorno del lancio di Android 16 sui dispositivi della gamma Pixel, Google ha annunciato nuove funzionalità di Android (e dell’intero ecosistema) che sarebbero divenute disponibili per tutti gli utenti Android.
Tra queste rientra una nuova organizzazione dei preferiti su Google Home: nello specifico, Big G consente ora agli utenti di creare scorciatoie specifiche per ogni dispositivo (ad esempio, associare le telecamere di sicurezza alla TV del salotto, controllare il termostato dal proprio smartwatch con Wear OS o gestire luci e altoparlanti direttamente dallo smartphone).
L’app di Google Home per Wear OS sta guadagnando proprio questa funzionalità: per sfruttarla, basta aprire l’app sullo smartwatch e scorrere verso il basso fino a raggiungere il pulstante “Modifica” (via 9to5Google).


Effettuando un tap su “Apri sul telefono”, lo smartphone mostrerà una pagina con i vari dispositivi, le azioni e le automazioni (organizzati per stanza). Da questa schermata possiamo aggiungere o rimuovere i dispositivi e, nella pagina successiva, possiamo riordinarli. A questo puntoi, basta premere “Salva”.


Questa novità è in distribuzione con la versione 2.78.4.2 dell’app di Google Home per Wear OS e con la versione 3.35.55.0 dell’app sugli smartphone Android (che però devono essere registrati al programma di Anteprima Pubblica).
Come scaricare o aggiornare l’app e iscriversi al programma di anteprima
L’app Google Home può essere scaricata (e di conseguenza aggiornata) attraverso il Google Play Store: per fare ciò, sarà sufficiente effettuare un tap sul badge sottostante e, dalla pagina dell’app, selezionare “Installa” (per scaricarla) o “Aggiorna” (nel caso sia disponibile un aggiornamento).
Per accedere al programma di “Anteprima pubblica” di Google Home, non è necessario scaricare una particolare versione dell’app o accedere ad un programma beta dal Google Play Store: basterà, infatti, richiedere un invito all’interno dell’app (Impostazioni > Anteprima pubblica) e attendere che venga accolto (l’utente verrà avvisato tramite una notifica).