Google torna a parlare di sicurezza e lo fa con un nuovo report ufficiale, pubblicato nelle ultime ore sul suo blog, report che illustra come l’azienda stia affrontando con rinnovata forza e strumenti all’avanguardia, ovviamente basati sull’intelligenza artificiale, il dilagare delle truffe online, fenomeno sempre più diffuso e sofisticato.

Mentre l’azienda analizza i risultati ottenuti in ambito Ricerca, coglie l’occasione per svelare anche diverse novità già in fase di distribuzione su Chrome e Android, tutte pensate per rafforzare la protezione degli utenti.

Segui Google Italia su Telegram, ricevi news e offerte per primo

Offerte Bomba!

Solo errori di prezzo o sconti incredibili ma verificati!

Le difese mosse dall’IA nella Ricerca Google sono 20 volte più efficaci

Come si legge nel documento “Combattere le truffe nella ricerca“, gli investimenti di Google nelle tecnologie di rilevamento basate sull’intelligenza artificiale stanno dando frutti tangibili; i nuovi classificatori permettono di individuare un numero di pagine fraudolente venti volte superiore rispetto al passato, con un impatto diretto sulla qualità e sulla sicurezza dei risultati restituiti.

Grazie a modelli in grado di analizzare grandi volumi di testo online, Google riesce oggi a intercettare campagne di truffa coordinate e a identificare rapidamente nuove minacce, un vantaggio cruciale in un contesto in cui le tattiche fraudolente cambiano di continuo.

Non è un caso infatti che uno degli esempi più eclatanti citati sia quello delle finte assistenze clienti delle compagnie aeree, in questo frangente le contromisure adottate avrebbero già ridotto di oltre l’80% questi risultati truffaldini nella Ricerca.

Chrome sfrutta Gemini Nano per sventare le truffe

La battaglia contro il phishing e le truffe prosegue anche su Google Chrome, dove entra in gioco Gemini Nano, il modello linguistico di grandi dimensioni (LLM) progettato dall’azienda di Mountain View per operare direttamente sul dispositivo, senza necessità di connessione ai server cloud.

Questa novità riguarda in particolare gli utenti che utilizzano la modalità Protezione Avanzata di Navigazione sicura, che offre un livello di difesa doppio rispetto alla modalità standard. Con l’analisi in tempo reale delle pagine web, Gemini Nano è in grado di riconoscere schemi sospetti (anche se mai visti prima) e avvisare immediatamente l’utente.

Una delle applicazioni concrete di questa tecnologia è il contrasto alle truffe di assistenza tecnica da remoto, una minaccia ancora estremamente attuale e pericolosa; cosa ancor più interessante, Google prevede di estendere questa protezione anche ad Android, rendendola più capillare ed efficace.

Chrome su Android vi avvisa sulle notifiche sospette

Chi utilizza Chrome su Android potrebbe presto notare una nuova funzionalità anti-spam, Google sta infatti introducendo avvisi intelligenti che segnalano la presenza di notifiche sospette o potenzialmente ingannevoli.

Il sistema si basa su un modello di apprendimento automatico (sempre eseguito localmente sul dispositivo) che, in caso di comportamento anomalo da parte di un sito, propone all’utente di bloccare il contenuto o annullare l’iscrizione. Naturalmente, per evitare falsi positivi, è sempre possibile ignorare l’avviso e continuare a ricevere notifiche da quel sito.

Protezione IA anche per chiamate e messaggi sospetti

Ultimo ma non meno importante, Google sta integrando funzioni di rilevamento truffe anche in Messaggi e nell’app Telefono, per proteggere gli utenti Android da messaggi e chiamate che, pur sembrando innocui, possono trasformarsi in vere e proprie trappole.

Si tratta di un ulteriore passo avanti nella protezione dell’ecosistema mobile, in un momento in cui molti raggiri iniziano proprio con un SMS o una telefonata apparentemente legittima. Google, per quanto i truffatori affilino costantemente le proprie armi, non intende stare a guardare.

google protezione ia chiamate e messaggi

Sappiamo tutti come le truffe online non scompariranno da un giorno all’altro, anzi, evolveranno sempre più; proprio per questo Google ha deciso di alzare l’asticella sfruttando l’intelligenza artificiale per prevenire, identificare e bloccare i tentativi di frode prima ancora che l’utente ne subisca le conseguenze.