Negli ultimi tempi, un fenomeno interessante sta attraversando il panorama tecnologico della Corea del Sud: sembra che i giovani nativi digitali stiano lentamente ma costantemente migrando dai dispositivi Android ai più richiesti iPhone di Apple. Questo non è un fatto banale, specialmente considerando che la Corea del Sud è il territorio natale di Samsung, una delle principali forze del mercato Android. I risultati di una recente indagine rivelano un quadro complesso delle dinamiche del mercato degli smartphone nel Paese.

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Secondo l’analisi di Counterpoint Research i giovani sudcoreani preferiscono utilizzare iPhone

L’analisi condotta da Counterpoint Research ha esaminato le preferenze dei consumatori sudcoreani sotto i 30 anni, sottolineando un cambiamento di passo significativo. Nonostante l’85% di questi giovani abbia inizialmente optato per un telefono Android come primo smartphone, sembra che il 53% di loro abbia ora scelto la mela morsicata come brand del proprio smartphone.

La scelta di prodotti con sede locale è sempre stata forte in Corea del Sud, con colossi locali come Samsung e LG (che ha lasciato il mercato degli smartphone nel 2021) godendo di un ampio sostegno. Per gli under 30, l’acquisto di un telefono Android come primo smartphone è spesso stato motivato da considerazioni economiche e dalle influenze degli adulti responsabili delle decisioni di acquisto.

Android come scelta iniziale non sorprende, in quanto spesso la decisione d’acquisto è guidata dalla raccomandazione da parte di familiari o amici e dal budget circoscritto dovuto proprio alla giovane età, tuttavia il fatto che molti giovani sudcoreani stiano migrando verso iPhone mette in luce nuove dinamiche del mercato. I motivi alla base di questo cambio? Prestazioni superiori (32%) e l’immagine del brand (31%), che rappresentano una combinazione di fattori pratici e di status che portano sempre più persone a scegliere gli smartphone di Apple.

Le performance e l’affidabilità degli iPhone sembrano aver conquistato i giovani coreani, insieme alle aspettative elevate per la qualità della fotocamera del dispositivo. Il 92% dei sudcoreani che hanno scelto un iPhone come primo telefono fa sapere che continua a utilizzarlo tuttora, con un significativo 76% che afferma di non avere intenzione di tornare a un dispositivo Android in futuro. Le ragioni? Il design dei telefoni Android (52%) e le prestazioni (29%) sono le principali motivazioni.

primo smartphone Corea del Sud

Tuttavia, non tutto è perduto per Android. Se è vero che molti utenti hanno deciso di passare da dispositivi dotati del sistema operativo del robottino verde a quelli con iOS, c’è comunque una parte significativa di persone che hanno scelto di procedere con il passaggio inverso: la maggior parte di coloro che sono passati da iPhone ad Android hanno citato l’interfaccia utente intuitiva e funzionalità come Samsung Pay come motivi chiave per il cambio.

Counterpoint suggerisce quindi che i produttori Android dovrebbero concentrarsi maggiormente su questi aspetti per attrarre o mantenere gli utenti esistenti, oltre i classici indecisi che, non essendo fedeli a un marchio in particolare, potrebbero passare da un sistema operativo all’altro senza particolari difficoltà.

Il cambiamento di atteggiamento tra i giovani consumatori potrebbe segnalare una rivoluzione nel mercato mobile (al momento circoscritto nella sola Corea del Sud, ma non è detto che questo fenomeno non possa estendersi anche in altri paesi), con implicazioni di vasta portata per i produttori di smartphone Android. Per rimanere competitivi, sarà essenziale comprendere e soddisfare le esigenze di questi consumatori, che sembrano essere sempre più affascinati dall’ecosistema Apple. Non ci resta che vedere quali soluzioni, innovative e non, metteranno in campo i vari produttori per fronteggiare questa diaspora tecnologica.

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