iFixit, ovviamente, non se ne fa mancare nessuno, ed anche per il Nexus 5 non c’è scampo dai suoi attrezzi per lo smontaggio. Il famosissimo sito di teardown hardware dei dispositivi effettua infatti un disassemblaggio completo del Nexus 5 dal quale, come sempre, si possono individuare i componenti interni di cui è stato dotato.

In particolare, si nota un dettaglio molto interessante riguardo la RAM, che sarebbe una LPDDR3 a ben 1.600 MHz. Il SoC, però, dovrebbe essere in grado di girare comunque ad 800 MHz, per cui per adesso non vi è una utilità tangibile dell’utilizzo di questa particolare RAM. Proseguendo con il teardown, si scopre che il componente per la ricarica wireless è il Qualcomm PM8841, la memoria interna è una Sandisk SDIN8DE4 ed il componente che gestisce la connessione Slimport è l’Analogix ANX7808.

Fisicamente, invece, il display ed il vetro del Nexus 5 sono fusi al telaio e questo vuol dire che, se malauguratamente si danneggiasse il vetro anteriore, bisognerà sostituire l’intero blocco contenente anche la scocca ed il display. Qui di seguito potete dare un’occhiata a tutte le immagini del disassemblaggio completo dello smartphone, il quale tra l’altro ha ricevuto un punteggio di 8/10 per la facilità di riparazione. Questo vuol dire che il Nexus 5 è uno smartphone facile da riparare, fatta ovviamente eccezione per il vetro anteriore.

Di seguito, invece, il video di iFixit sul teardown del nuovo Google Phone.