Sulla rete, soprattutto nei canali più popolati da programmatori e smanettoni di Android, si parla molto di bootloader bloccati e sbloccati. Mentre i secondi permettono al cliente di modificare o sostituire il firmware con un’altro, i primi no e per fare ciò bisogna sfruttare dei bug per aggirare il problema, procedimento sicuramente più lento e noioso sia da trovare che da applicare. 

Mentre però alcune società hanno aperto le porte permettendo di sbloccare i bootloader dei propri dispositivi (vedi ad esempio Sony Ericsson) HTC, che è ormai un nome importante nel panorama Android fino ad oggi sembrava sicura della sua scelta di bloccare il bootloader dei dispositivi taiwanesi.


Sul canale Facebook tuttavia, grazie a Daniele, veniamo a scoprire un messaggio davvero curioso che in sintesi dice che il produttore rivedrà tale politica e molto probabilmente dunque i prossimi dispositivi HTC potrebbero avere il bootloader sbloccato.

Non ci resta che incrociare le dita! :)