Il Galaxy S4 è stato finalmente presentato ufficialmente da Samsung. Come già i rumor ci avevano fatto intuire, non c’è stata quella rivoluzione hardware e di design che molti volevano. E sinceramente, almeno riguardo al lato hardware, difficilmente vedremo delle rivoluzioni visto dove ormai gli standard di smartphone top di gamma sono arrivati. L’unico aspetto hardware innovativo del Galaxy S4 è la CPU Exynos octa core, se non fosse che il suo funzionamento prevedere comunque solo 4 core attivi per volta. Dunque, potremmo dire che si tratti tutto sommato di una CPU quad core, senza contare che il chip Exynos octa core non sarà disponibile in tutti i mercati dove sarà sostituito dallo Snapdragon 600 quad core.

Perché, allora, presentare un nuovo dispositivo come successore di uno, Galaxy S3, con quasi le stesse specifiche tecniche? La risposta è molto semplice, come spesso accade per Samsung. Infatti, la maggior parte delle sue innovazioni riguardano il lato software, non hardware dove si limita a rimanere solo al passo con i tempi. Ci sono state illustrare durante la presentazione una serie di nuove implementazioni software, molte delle quali sono assolute novità del settore smartphone. Dual Camera, Dual Video, Eraser, S Translator giusto per citarne qualcuna.  Trattandosi di funzioni riguardanti quasi esclusivamente il lato software, potrebbero essere facilmente implementabili sugli altri smartphone Galaxy qualora l’hardware lo permettesse.

E la domanda, almeno in tutti i possessori di Galaxy S3 e Note 2, sorge spontanea:  vedrò mai queste funzioni sul mio smartphone visto l’hardware simile? A rispondere è la stessa Samsung, tramite il vicepresidente della pianificazione della produzione Nick DiCarlo, il quale afferma che tutto quello che sarà supportato dall’hardware sarà portato, tramite un aggiornamento software, anche sui top di gamma attuali, ossia Galaxy S3 e Galaxy Note 2. Oltre questa breve ed esplicita dichiarazione, non abbiamo informazioni sulle tempistiche e a quali funzioni abbia fatto riferimento. Ma possiamo facilmente formulare delle ipotesi. Air View sicuramente no su Galaxy S3 visto che richiede un hardware specifico e nemmeno su Note 2 dato che è già presente tramite S-PEN. Lo stesso per Smart TV Remote che richiede una porta ad infrarossi e per S-Health che richiede un pedometro all’interno dello smartphone.

Sicuramente ci aspettiamo di vedere S-Translator e tutte le altre nuove gesture viste durante la presentazione. E a voi quale funzione è così tanto piaciuta da desiderarla sul vostro smartphone?

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