Xiaomi Mi 10 e Xiaomi Mi 10 Pro hanno fatto parlare parecchio di sé per via di prezzi decisamente più elevati rispetto al passato. Vi ricorderete che lo stesso Lu Weibing ne giustificava i prezzi già all’indomani della presentazione. Ma ora abbiamo altro su cui ragionare: le stime del costo di produzione.
Ecco quanto costa produrre Xiaomi Mi 10
Se le motivazioni del vicepresidente di Xiaomi non vi avessero persuaso poi molto, le stime emerse relative ai costi di produzione di Xiaomi Mi 10 potrebbero farvi cambiare idea, almeno un po’.
Tutto deriva da Tech Insights, nome che sta dietro allo smontaggio del nuovo top di gamma di Xiaomi. Il modello passato sul loro banco di lavoro è Xiaomi Mi 10 nella configurazione con 12 GB di RAM e 256 GB di memoria interna, la versione più costosa insomma, quella prezzata sul mercato natio a 4.699 yuan, circa 611 euro, cioè 670 dollari secondo il cambio attuale.
Ebbene, prendendo in considerazione i singoli componenti che lo costituiscono, emerge una cifra come 440 dollari che, presa da sola, non stupisce poi molto. Di questi, lo schermo costa 90 dollari rispetto ai classici display flat da 30 dollari; il sensore da 108 megapixel tocca quota 50 dollari, il classico 48 megapixel appena 13; e il prezzo di Qualcomm Snapdragon 865 duplica quello di 855, secondo quanto comunicato da Ice Universe.
Ma è nel momento in cui quei 440 dollari emersi si mettono a paragone con le stime del costo di produzione di Apple iPhone 11 Pro Max da 512 GB che, a dirla tutta, non lo supera poi di molto con 490,50 dollari, che le posizioni prese in precedenza potrebbero vacillare un po’.
Comunque, si tratta pur sempre di un semplice paragone, che tuttavia sottolinea quanto il presunto guadagno di 230 dollari per Xiaomi Mi 10, sia decisamente altra cosa rispetto a quello di casa Cupertino.