Non era presente Xiaomi al Mobile World Congress 2019, a far la voce grossa sugli smartphone pieghevoli insieme a Samsung e Huawei, che in quella occasione mostravano il Galaxy Fold e il Mate X – con quest’ultimo che abbiamo avuto il privilegio di vedere da vicino.

Xiaomi è rimasta in disparte, seppur sul conto dello smartphone pieghevole erano già arrivate notizie nei mesi scorsi e dunque prima o poi è destinato all’esordio. All’azienda era sfuggito un prototipo funzionante di quello che potrebbe essere chiamato Xiaomi Mi Flex, un prodotto che potrebbe essere ingegnato sulla base dell’ultimo SoC di Qualcomm, lo Snapdragon 855, e almeno 8 GB di RAM.

E sebbene Xiaomi recentemente abbia chiuso le porte all’ipotesi che uno smartphone pieghevole col suo logo possa arrivare a breve, la chiave sta nel capire quando i tempi possano essere maturi. Secondo gli ultimi rumor lo diventerebbero già nella seconda metà del 2019, ad un prezzo che, udite udite, dovrebbe essere di “appena” 999 dollari.

Una cifra abbastanza distante da quelle a cui verranno proposti Samsung Galaxy Fold e Huawei Mate X, i quali andranno molto vicini a quota 2.000 dollari per oltrepassarla in alcuni casi. Xiaomi ci ha abituati a mosse aggressive, per cui nonostante i rumor vadano presi con le pinze questo potrebbe non essere troppo lontano dalla realtà.