Samsung Galaxy Fold e Huawei Mate X rappresentano probabilmente i due smartphone pieghevoli che nei prossimi mesi si contenderanno il maggior numero di utenti, ciascuno con un differente modo di intendere questo tipo di dispositivi.

Nel corso di una recente intervista rilasciata allo staff di Business Insider, il CEO del produttore cinese, Richard Yu, ha ammesso che il prototipo originale di Huawei Mate X aveva un design simile a quello del Samsung Galaxy Fold. Questo design, tuttavia, è stato accantonato in quanto ritenuto “non buono” e ciò perchè una configurazione dual-screen “rende il telefono troppo pesante”.

Pare che a un certo punto il produttore cinese abbia avuto tre progetti pieghevoli contemporaneamente in fase di sviluppo, uno dei quali molto migliore del Samsung Galaxy Fold ma che poi è stato messo da parte.

E sempre a proposito di smartphone pieghevoli, durante il Mobile World Congress 2019 Donovan Sung di Xiaomi nel corso di un’intervista si è soffermato proprio su questo tipo di dispositivi e sulla connettività 5G.

Con lo Xiaomi Mi MIX 3 5G il produttore ha provato ad immettere sul mercato uno smartphone che supporti tale tecnologia al prezzo più basso possibile, adottando alcune modifiche al modello orginale (per esempio la rimozione del secondo slot SIM per fare spazio ad una batteria più grande e al modem X50).

Per quanto riguarda gli smartphone pieghevoli, invece, Xiaomi vuole attendere che i tempi siano maturi prima di lanciare un proprio device di questo tipo.

I prototipi a cui sta attualmente lavorando, pertanto, non sono ancora pronti per essere commercializzati.

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