Redmi è attesa da una settimana decisamente impegnativa, nel corso della quale ci saranno due presentazioni, una in Cina e una in India. Se il 28 febbraio sarà annunciata la versione internazionale di Redmi Note 7, che in Cina ha ottenuto un grosso successo, negli stessi giorni sarà annunciato il nuovo smartphone del brand cinese, da poche settimane divenuto indipendente rispetto a Xiaomi.

La prossima settimana infatti sarà annunciato in Cina Redmi Note 7 Pro, che dovrebbe riprendere buona parte della scheda tecnica del fratello minore, mantenendo inalterato il design. La conferma è arrivata, manco a dirlo, tramite il social network cinese Weibo, tramite il presidente Lu Weibing, che però non ha comunicato la data esatta della presentazione. Il dirigente ha inoltre dato qualche indizio sul prezzo, che potrebbe partire da 1.599 yuan, circa 210 euro, rimanendo comunque al di sotto dei 2.000 yuan, circa 260 euro.

Redmi Note 7 Pro utilizzerà un sensore Sony IMX586 da 48 megapixel al posto del sensore Samsung utilizzato su Redmi Note 7, e con ogni probabilità avrà una Mobile Platform Qualcomm Snapdragon 675 al posto di Snapdragon 660. È attesa anche una variante con 6 GB di RAM e 128 GB di memoria interna, ma al momento non ci sono certezze in questo senso.

Nei giorni scorsi sono circolate altre indiscrezioni, secondo cui il prossimo smartphone targato Redmi potrebbe disporre di un lettore di impronte digitali integrato nello schermo, anche se questo implicherebbe quasi certamente la presenza di uno schermo AMOLED, che da un lato ne aumenterebbe la qualità ma dall’altro potrebbe alzare il prezzo di vendita.

Manca davvero poco ma per scoprire tutte le caratteristiche dovremo attendere qualche giorno, che sarà certamente riempito dalle numerose novità in arrivo dal MWC 2019, al via nella giornata di domani, che si preannuncia come sempre molto interessante.