AGCOM ha pubblicato il rapporto periodico relativo alle linee mobili attive in Italia relativa al mese di giugno 2017. Sono 98,9 milioni le linee mobili attive al 30 giugno 2017, in crescita di un milione di unità rispetto al trimestre precedente.

La crescita è dovuta principalmente alle nuove SIM M2M (Machine to Machine), dedicate quindi ai sistemi IoT, teleallarmi e simili, che hanno raggiunto 14,4 milioni di unità. Calano invece le linee solo voce e quelle voce+dati, che fanno registrare un calo di 2,2 milioni di unità.

Tra gli operatori tradizionali il leader rimane Wind Tre, con il 32,1% di mercato, seguito da TIM con il 30,3% e da Vodafone con il 30,2%. Cala quindi Wind Tre che vede assottigliarsi il margine su TIM e Vodafone dal 2,7% all’1.8%.

Gli operatori virtuali crescono dal 7,3% al 7,5% con PosteMobile sempre davanti a tutti, nonostante una perdita superiore al 2%. Crescono Fastweb Mobile, Lycamobile e CoopVoce, mentre tra gli operatori di “seconda fascia” cresce Tiscali Mobile e Kena Mobile entra in gioco con le sue oltre 70.000 linee attive.

Nonostante la fusione infine, è negativo il saldo tra le linee cedute e quelle acquisite di Wind Tre, che negli ultimi mesi ha perso oltre 400.000 linee, e per Vodafone, mente TIM guadagna quasi 240.000 nuove linee.