Il numero di malware che mette quotidianamente a rischio la salute dei nostri smartphone è in continuo aumento e tra i paesi più colpiti in Europa c’è l’Italia, al terzo posto nella speciale classifica alle spalle solo di Macedonia e Serbia. Sono oltre 2.000 le nuove varianti di malware rilevate il mese scorso, molte delle quali purtroppo attaccano anche il robottino verde

Gli smartphone Android sono i preferiti dagli hacker che sfruttano le falle per poter accedere soprattutto ai dati aziendali. Le aziende sono sempre più dipendenti dai dispositivi mobili e la criminalità organizzata, che sta alle spalle della maggior parte dei malware in circolazione, cerca di sfruttare la situazione a proprio vantaggio. Le aziende dovranno quindi iniziare a pianificare con attenzione una adeguata strategia che oltre a proteggere le reti aziendali metta al riparo da possibili minacce anche i dispositivi mobili utilizzati dai suoi dipendenti.

Il malware che sta facendo maggiori danni su Android è sempre HummingBad che dopo aver installato un rootkit sul dispositivo è potenzialmente in grado di innescare un numero virtualmente illimitato di attività malevole. Cresce il numero di segnalazioni legate a Iop, un malware che manda in crisi lo smartphone installando applicazioni e visualizzando una quantità esagerata di pubblicità.

Le avvertenze per evitare di farsi infettare sono le stesse di sempre: evitare di scaricare applicazioni da store alternativi a prestare la massima attenzione ai siti Internet visitati. In molti casi nemmeno un antivirus serve a molto e l’unica soluzione sicura consiste nel ripristino completo dello smartphone.