I ricercatori di Trend Micro proseguono nella loro incessante ricerca di app dannose per gli utenti, e dopo aver individuato uno spyware che faceva incetta dei dati sensibili dei malcapitati adesso hanno aiutato Google a rimuovere 85 app dal Play Store infarcite di pubblicità (e molto remunerative per i proprietari, che hanno lucrato sulle spalle di 9 milioni di utenti coinvolti).

Una di esse, che simulava un telecomando per televisori, è stata scaricata dal Play Store più di cinque milioni di volte nonostante le recensioni non incoraggiassero a fare tap su Installa per via delle pubblicità aggressive. Qualcuno, cercando di scoraggiare il prossimo, scriveva “Ci sono così tanti annunci che nemmeno si riesce ad utilizzarla”.

In Trend Micro hanno scoperto l’esistenza di un filo conduttore tra le 85 app: la maggior parte, infatti, condivideva lo stesso codice che troppo spesso ad ogni tap su una delle schermate dell’applicativo attivava una pubblicità, con tanti bei sorrisi da parte del produttore che monetizzava fraudolentemente quella miriade di interazioni.

I nomi di alcune delle app interessate li trovate nell’immagine di sopra diffusa da Trend Micro. Nel caso in cui doveste avere a che fare con app di questo tipo non esitate a cancellarle e a segnalarle sul Play Store: evitate di far arricchire gente poco seria e che dopo di voi cada nel tranello qualcun altro.