AgCom ha comminato una nuova sanzione ad H3G rea di aver fatto pagare ai propri clienti un costo per il cambio del piano tariffario base, in contrasto con il diritto del consumatore di poter usufruire di un piano tariffario comprendente tariffazione a secondi e senza scatto alla risposta.

Oltre all’accertamento dell’infrazione l’indagine condotta dall’AgCom ha portato ad una sanzione pari a 348.000 euro per il gestore telefonico. H3G ha già provveduto ad aggiornare il proprio sito aggiungendo l’indicazione della gratuità dell’operazione ma anche a questo proposito AgCom ha qualcosa da ridire.

Sembra che H3G stia seguendo una propria strategia aziendale che comporta il prelievo della somma per il cambio piano a prescindere dalla legge e che provveda a rimborsarla solo in seguito alla ricezione di un richiamo. AgCom sottolinea come, a distanza di oltre quattro anni, H3G non abbia ancora ancora adottato delle procedute conformi a quanto deliberato dall’Autorità.

Per tutto questo tempo quindi H3G ha incassato indebitamente somme non dovute da parte degli utenti e restituite solo in minima parte. A partire da Maggio 2015, in ogni caso, H3G ha finalmente allineato le proprie procedure interne a quanto disposto dalla delibera 326/10/CONS.

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